Copiare chi fa trading oggi è possibile ed è quasi “un’arte”

Copiare è un’arte. Questa breve frase è sempre stata considerata una sorta di espressione di buon senso a dimostrazione di come anche per copiare serva bravura ed esperienza. In questo post, però, si parlerà non solo del buon senso che si nasconde dietro questa frase ma del suo senso letterale stesso. In altre parole si analizzeranno quei casi che dimostrano davvero come copiare sia una forma di arte.

Dal punto di vista psicologico una recente ricerca della scozzese St. Andrews University ha rivelato come l’arte di copiare abbia i suoi aspetti positivi. Secondo la ricerca copiare gli errori di altre persone può portare a risultati straordinari, addirittura a innovazioni pionieristiche, e persino ad agevolare la capacità di adattamento degli esseri umani. Copiare, ma con arte, non è quindi mera riproposizione di qualcosa che già c’è ma solo utilizzo del vecchio per creare il nuovo. La stessa ricerca ha rivelato che anche gli animali e gli uccelli, per esempio, acquisiscono parte delle loro conoscenze vitali copiando i loro simili.

E per quello che riguara gli esseri umani? Ebbene anche nell’uomo c’è da sempre la tendenza a copiare gli individui migliori in ciascun campo: per questo motivo, spesso, l’uomo decide di saltare automaticamente la cosiddetta “fase di prova”, al fine di evitare di perdere troppo tempo e commettere errori che si potrebbero evitare.

L’arte di copiare caratterizza una parte importante della società in cui viviamo, tanto che oggi il noto broker di social trading eToro, ha tracciato una lista delle 6 tendenze che hanno caratterizzato il 2018 e che si prevedono per il 2019. Le 6 tendenze indicate da eToro altro non sono che 6 casi per i quali è davvero possibile usare l’espressione: copiare è un’arte (e non è da tutti).

1: La Cina ha creato copie perfette delle capitali più belle d’Europa

I cinesi vincono perchè sono capaci di copiare dai migliori e quindi riproporre. La cronaca finanziaria è piena di casi che hanno visto i cinesi copiare a poco a poco tutte le migliori tecniche di produzione europee. Come i cinesi hanno copiato il manifatturiero allo stesso modo hanno copiato le più belle capitali europee. L’amore della Cina per l’Europa ha dato origine a una bizzarra tendenza nota come “duplitecture”, il cui fine è quello di creare copie impeccabili di città straniere con un importante patrimonio architettonico. Grazie a questa particolare tipologia dell’arte di copiare, i cinesi hanno oggi la loro Parigi, la loro Venezia, la loro Barcellona e altre gemme europee. È strano pensare come, di fatto, la Parigi cinese abbia recentemente festeggiato il suo decimo anniversario. 

2: Le donne della casa reale inglese sono in cima alla lista delle influencer di moda

Se qualcuno copia intere città, qualcun altro copia invece…gli stili. Gli analisti di moda suggeriscono di dimenticare le famiglie Kardashian e Hadid e di iniziare a copiare le signore di Windsor. Una nuova ricerca mostra infatti come, negli ultimi dieci anni, gli e le “influencer reali” abbiamo lasciato il loro segno nel settore della moda: tra loro, la regina Elisabetta II, la principessa del Galles Diana, e l’ultima arrivata in casa reale: Meghan Markle. Casa Windsor ha più volte dettato tendenza come nel caso degli stivali da equitazione, dei cappotti scozzesi a doppio petto e a “spalle forti”. Ma copiare stili e modelli dei rappresentanti del real casa britannica potrà mai incrementare il proprio conto? 

3: I nomi per bambini ispirati al cibo

Tra le tendenza più bizzare del 2018, e con naturale prosecuzione nel 2019, c’è anche quella di…dare ai propri figli nomi tratti dal cibo. Anche questo è copiare. 

È quello che succede sempre più in Inghilterra e in America dove, tra i nomi di bambine più utilizzati quest’anno spiccano Saffron (Zafferano), Clementine (Clementina), Honey (Miele), Brie, Cherry (Ciliegia) e Ginger (Zenzero) – seguiti immediatamente da Plum (Susina), Coco (Cocco) e Peach (Pesca). Basta pensare alla figlia di Gwyneth Paltrow, Apple (Mela), o alla bambina di Drew Barrymore, Olive (Oliva).

Per quanto riguarda i nomi maschili, i nuovi genitori sembrano scegliere di rimanere fuori dai frutteti e optare invece per scelte più “vegetali” e non solo: in cima alla lista ci sono infatti nomi come Basil (Basilico), Kale (Cavolo), Angus, Chip (Patata), Caesar (come l’insalata americana) e Herb (Erba).

4: Copiare gli investimenti è possibile

E’ possibile copiare i migliori investitori? Questo, lo si può ammettere tranquillamente, è un pò il sogno di tutti. Chi non sarebbe affascinato dall’idea di copiare le mosse di trading di investitori brillanti e vincenti? Quello che un tempo era solo un sogno o un desiderio oggi è possibile grazie alla piattaforma di investimenti online eToro che ha da tempo lanciato il Copy Trading. Con queste parole si indica un’opzione rivolta a tutti coloro che vogliono investire ma che banalmente non hanno il tempo di studiare i mercati.

Attraverso il Copy Trading, si può replicare automaticamente le stesse operazioni realizzate dai traders più bravi. Per attivare il Copy Trading eToro e inziare a copiare gli investimenti è necessario individuare i traders esperti e seguirli. Concettualmente, trattandosi solo di pochi click, non ci vuole tanto ma la vera sfida è quella di capire chi conviene copiare. Appunto…copiare è un’arte.

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5: Le nuove tecnologie copiano la scienza di Madre Natura

Oggi c’è proprio una scienza che si chiama bionica e che ha come obiettivo (neppure nascosto) quello di copiare e riprodurre i modelli della natura. Da tempo gli scienziati sono al lavoro per studiare alcune delle invenzioni più incredibili della natura e per incanalare e replicare queste conoscenze altrove, per esempio nello sviluppo di un prodotto. Recentemente, sono stati realizzati giubbotti antiproiettile in ragnatela, un nastro super-adesivo ispirato al piede di un geco e costumi da bagno modellati sulla pelle degli squali. Se in natura esiste e funziona anche bene…allora si può tranquillamente copiare e riadattare. 

6: Il “copycat” nel mondo di internet e dei siti web

Con il termine “copycat” si indica l’azione di copiare un sito web. In pratica viene copiata l’idea alla base di quel sito che poi viene ovviamente migliorata. Tra l’altro il “copycat” spiega il perchè il mondo di internet riesca ad offrire servizi e prodotti sempre migliori. I maestri del “copycat” sono i tre fratelli tedeschi Samwer, Oliver, Marc e Alexander, che hanno all’attivo oltre 300 aziende, molte delle quali di grande successo. Un esempio di sito nato da copycat è Zalando. Chi sa che Zalando ha tratto ispirazione dall’italiana Yoox?

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