Cosa centra il Bitcoin con la decisione di Warren Buffett di vendere partecipazioni detenute in grandi banche d’affari e comprare azioni delle società legate al prezzo dell’oro? Apparentemente nulla visto che lo stesso Warren Buffett, nel fare riferimento a questa sua mossa inattesa e molto pesante, non ha fatto alcun riferimento al Bitcoin e alle criptovalute. In realtà, però, la decisione potrebbe avere un impatto molto forte sull’andamento del cross BTCUSD. Per quale motivo? Semplicemente in virtù della tanto discussa correlazione tra oro e Bitcoin.
Secondo il fondatore della Heisenberg Capital, Max Keiser, la scelta strategia dell’oracolo di Omaha potrebbe spingere il prezzo del Bitcoin fino a 50mila dollari, ben oltre i massimi storici. Il rally sarebbe proprio un effetto della correlazione tra oro e Bitcoin (comunque non riconosciuta da tutti gli analisti).
In particolare l’esperto ritiene che la scelta storica di Warren Buffett di puntare sull’oro, farà avvicinare gli investitori anche all’oro digitale. Una maggiore domanda, per un bene limitato come è il BTC, significherà rally dei prezzi.
Inutile dire che questa ipotesi potrebbe essere molto interessante per chi è solito investire in criptovalute anche attraverso strumenti derivati come ad esempio i Contratti per Differenza. Proprio a tal proposito, ricordo che se vuoi imparare a comprare e vendere CFD su BTCUSD puoi usare il conto demo che broker autorizzati come ad esempio eToro (leggi qui la recensione) ti offrono. Con eToro, inoltre, potrai anche copiare dai traders più bravi grazie allo strumento del Copy Trading.
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Comprare Bitcoin dopo decisione di Warren Buffett di investire sull’oro?
Per capire perchè il prezzo del Bitcoin dovrebbe registrare un forte aumento dopo la scelta strategia di Buffett, è necessario analizzare nel dettaglio gli ultimi aggiornamenti sulle partecipazioni della Berkshire Hathaway.
A fare scalpore è stata soprattutto la decisione di chiudere completamente le posizioni detenute in Goldman Sachs. Considerando che recentemente la banca d’affari Usa ha messo a segno il secondo miglior trimestre di sempre, si deduce che Buffett non crede alla redditività di lungo termine del settore bancario.
Le partecipazioni detenute da Buffett nel settore bancario Usa sono state in parte sostituite da quote in società legate al prezzo dell’oro. Inutile dire che dietro questa scelta c’è il recente rally della quotazione del gold e, soprattutto le previsioni che vedono il valore dell’oro a 3000 dollari.
Non appena la decisione di Buffett di comprare oro è stata ufficializzata, il prezzo delle azioni della canadese Barrick Gold ha registrato un balzo di oltre l’8 per cento. Complessivamente la Berkshire Hathaway ha comprato 20,92 milioni di azioni di Barrick Gold spendendo una cifra pari a 564 milioni di dollari. La cifra può sembrare sbalorditiva ma solo per chi non conosce quello che è l’ammontare dei capitali che la BH di Buffett è in grado di muovere. A lasciare stupiti non è quindi tanto la portata dell’investimento quanto il fatto che Buffett abbia deciso di investire sull’oro dopo che per decenni non ha fatto altro che ripetere che il gold era da considerare un investimento terribile.
Stando a quanto affermato dagli esperti, la scelta di Buffett di puntare sulla Barrick Gold potrebbe rivelarsi vincente. Infatti i rendimenti obbligazionari bassi e l’incremento dell’offerta di oro in Usa, dovrebbero riuscire a sostenere le quotazioni del gold.
Intanto Barrick Gold ha tagliato il debito netto e ha varato un aumento del suo flusso di cassa libero e questi sono elementi che fanno ben sperare per il futuro.
Come si inserisce il Bitcoin in questo discorso? Secondo Max Keiser, una view positiva sul gold, apre la porta ad un possibile rialzo anche dell’oro digitale ossia il Bitcoin. Per l’esperto, ad oggi il business da 100.000 miliardi di dollari del fund management detiene investimenti in oro per meno dell’1 per cento. Tuttavia la recente mossa di Buffett potrebbe far salire la quota al 5 per cento. Una fetta simile significherebbe quotazione del gold a 5000 dollari.
Parallelamente questo potrebbe aprire la porta anche da un’allocazione globale minima dell’1 per cento in Bitcoin. E questo significherebbe prezzo del BTC a 50.000 dollari. Andrà davvero così?
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