ETF crypto Valkyrie Bitcoin Miners (WGMI) a 100% nel 2023: conviene comprarlo?

Aggiornamento del

Il forte rialzo messo a segno dalle criptovalute ad inizio 2023 ha ridato visibilità anche ai fondi passivi che investono in crypto-asset. In linea generale gli ETF criptovalute, in crisi profonda fino alla fine del 2022, hanno tutti recuperato nelle prime quattro settimane del nuovo anno. Tra i vari fondi, però, c’è chi ha fatto sensibilmente meglio degli altri. Proprio questo è il caso di un ETF poco conosciuto: Valkyrie Bitcoin Miners ETF (WGMI). Secondo i dati che sono stati diffusi da Bloomberg in appena 4 settimane questo fondo ha segnato un guadagno di oltre il 100 per cento. L’impressionante rally certifica il ritorno dell’ottimismo su tutto il settore crypto e sugli strumenti collegati.

Il rally dell’ETF ha consentito a chi detiene questo fondo in portafoglio di ridurre il pesante passivo accumulato nel corso del 2022. L’anno scorso, infatti, il WGMI ha perso circa l’80 per cento del suo valore a causa del crollo del Bitcoin. A voler essere precisi l’ETF Valkyrie Bitcoin Miners nel 2022 ha fatto addirittura peggio del Bitcoin visto che la criptovaluta più importante ha “limitato” il rosso al 70 per cento. Parallelamente, però, anche il rimbalzo messo a segno nel 2023 più consistente se si considera che BTC è cresciuto “solo” del 40 per cento.

Per la cronaca Valkyrie Bitcoin Miners ETF investe su aziende di mining come Digihost Technology, Bitfarms Ltd, Marathon Digital Holdings Inc., Hive Blockchain Technologies e Riot Platforms.

Come sempre avviene quando un asset registra un rally molto profondo, la comunità degli investitori tende a dividersi tra chi ipotizza una prosecuzione del trend al rialzo e chi invece ritiene che la corsa sia destinata ad esaurirsi.

Comprare ETF Valkyrie Bitcoin Miners: l’analisi tecnica

Ma cosa dice l’analisi tecnica? Complessivamente l’indicazione è positiva. Secondo un riepilogo degli indicatori giornalieri su TradingView i buy sarebbero 12. Addirittura le medie mobili buy strong (acquisto forte) sono ben 11.

Inutile dire che dopo la fiammata messa a segno nel mese di gennaio, la capacità dell’ETF crypto di mantenere i suoi guadagni anche a febbraio dipenderà dal movimento generale del prezzo del Bitcoin. Non è necessario essere dei gradi esperti per capire che se la corsa del BTC dovesse subire una battuta di arresto profonda con arretramento rispetto ai valori di gennaio, l’ETF Valkyrie Bitcoin Miners registrerebbe un crollo.

Secondo Mohit Bajaj, direttore degli ETF presso WallachBeth Capital, da inizio anno il Bitcoin è cresciuto di ben il 40 per cento e questo raloly ha causato un aumento della domanda per gli asset sottostanti. Molti di questi asset, ha aggiunto l’esperto, sono scarsamente scambiati e di conseguenza non appena sono arrivati forti acquisti, ecco che sono avvenuti movimenti di prezzo molto forti.

Il rally messo a segno dall’ETF Valkyrie Bitcoin Miners ha impattato anche su altri fondi a gestione passiva che hanno registrato apprezzamenti nell’ordine del 60 per cento. Si tratta di:

  • VanEck Digital Assets Mining ETF (DAM),
  • VanEck Digital Transformation ETF (DAPP),
  • Global X Blockchain ETF (BKCH)
  • Bitwise Crypto Industry Innovators ETF ( BITQ)

Molti di questi ETF sono disponibili sulla piattaforma eToro. Questo broker mette a disposizione tutti gli strumenti operativi necessari per speculare sugli ETF crypto. Inoltre è sempre possibile usare il conto demo gratuito da 100 mila euro virtuali per imparare a fare pratica senza correre il rischio di perdere soldi reali.

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In merito al rally degli ETF crypto è interessante notare che dopo un 2022 all’insegna dell’incertezza, le società di mining sono tornate a lavorare su ritmi più standard.

Gli analisti ritengono che oltre che all’influenza del rally di Bitcoin, gli investitori siano guidati da quella che psicologicamente viene definita FOMO ossia la paura di perdersi.

Il sentiment FOMO si accosta alla recente performance dell’indice “Fear & Greed” delle criptovalute che è arrivato 61, il livello più alto dal 2021. Tutto questo sembra consolidare una view positiva sul settore anche perchè il peso esercitato sul sentiment dai recenti fallimenti che hanno interessato negli ultimi mesi alcune società crypto (su tutti quello di FTX) sembrerebbe essere stato neutralizzato.

Fineco criptovalute

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ETF crypto Valkyrie Bitcoin Miners su Freedom24

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Non tutte i broker specializzati in ETF consentono di esporti sull’ETF crypto Valkyrie Bitcoin Miners. Dal nostro punto di vista è sempre giusto dare un’alternativa. Accanto a Fineco, quindi, mettiamo Freedom24, broker operativo in oltre 30 paesi di tutto il mondo che presenta una selezione di ben 1500 ETF tra cui anche lo strumento in questione.

Sono presenti sia ETF più popolari che quelli di nicchia e ciò dà agli investitori la libertà di allocare i propri fondi dove preferiscono senza vincoli.

Una delle caratteristiche più interessanti di Freedom24 è la sua eccezionale varietà di gestori disponibili. La piattaforma ospita un’ampia gamma di emittenti di ETF, tra cui nomi noti come Aberdeen, Amplify, ARK, Direxion, Fidelity, First Trust, Global X, Goldman Sachs, Invesco, iShares, JPMorgan, Lyxor, PIMCO, ProShares, Schwab, SPDR, VanEck, Vanguard, WisdomTree e Xtrackers. Questo è solo uno spezzone dell’elenco di gestori presenti su Freedom24.

I fondi a gestione passiva popolari e riconosciuti, come gli ETF SPDR e iShares legati all’S&P 500 (SPY e IVV), si possono trovare molto facilmente in piattaforma ma, come detto, l’offerta non si limita solo agli ETF legati agli indici azionari principali. Freedom24 sta avendo tanto successo perchè offre vastissima selezione di ETF, coprendo settori, tematiche e sottostanti diversificati (tra cui appunto il comparto crypto) e dando agli investitori un’ampia gamma di opzioni di investimento.

Per quello che riguarda i costi si può scegliere tra tre piani di diversi:

  • Piano smart: opzione ideale per coloro che stanno muovendo i primi passi nel mondo degli investimenti. Gratuito e accessibile a tutti, questo piano offre una piattaforma di apprendimento senza costi nascosti. Le commissioni su azioni ed ETF negoziati negli Stati Uniti, in Europa e in Asia sono di soli 0,02 $/€ per azione, con ulteriori 2 $/€ di commissione per l’ordine.
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  • Piano Super: si rivolge ai professionisti che effettuano numerose operazioni al mese e rappresenta n’opzione di alto livello che offre una potenza di trading senza precedenti. A un costo di 200 € al mese, questo piano garantisce commissioni estremamente competitive: soli 0,008 $/€ per azione, oltre a una commissione fissa di 1,2 $/€. Questo piano è perfetto per coloro che si impegnano attivamente nel trading e desiderano massimizzare la loro efficienza e redditività.

Attenzione perchè tutti i nuovi clienti hanno l’opportunità di operare su qualsiasi strumento senza commissioni fisse o costi di per i primi 30 giorni dopo la registrazione.

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