La Borsa di Tokyo chiude in ribasso, male esportatori e bancari

Dopo essere stata ferma ieri per la Festa del Lavoro la Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in ribasso. Il Nikkei ha perso l’1,1% a 15.734,60 punti ed il Topix l’1% a 1.538,04 punti. La solidità dello yen rispetto al dollaro ha messo sotto pressione i titoli dei grandi esportatori giapponesi. La valuta del Paese del Sol Levante ha raggiunto oggi in Asia, intraday, i suoi più alti livelli rispetto al biglietto verde dall’inizio di settembre. Matsushita Electric (JP3866800000) ha perso l’1,3%, Honda (JP3854600008) l’1,2%, Sony (JP3435000009) l’1,9% e Canon (JP3242800005) l’1%. Male i bancari. Sumitomo Mitsui Financial Group (JP3890350006) ha presentato martedì dopo la chiusura delle contrattazioni una deludente trimestrale e comunicato un debole outlook per l’intero esercizio. Il titolo della terza banca giapponese ha perso il 5% a ¥1.130.000. Sulla scia di Sumitomo Mitsui Financial Mitsubishi UFJ Financial (JP3902900004) ha perso il 2,8%, Mizuho Financial Group (JP3885780001) l’1% e Resona (JP3500610005) l’1,9%. Seduta negativa anche per il settore assicurativo. Sompo Japan Insurance (JP3932400009), prima impresa giapponese delle assicurazioni non vita, ha perso il 2,6% dopo aver comunicato una trimestrale al di sotto delle attese. Tra gli altri titoli del settore Millea Holdings (JP3910660004) ha perso l’1,3%, Mitsui Sumitomo Insurance (JP3888200007) il 4,6% e T&D (JP3539220008) l’1,4%. Bene invece controtendenza i farmaceutici. Credit Suisse ha alzato oggi il suo rating su Daiichi Sankyo (JP3475350009) da “Neutral” ad “Outperform”. Il titolo della terza impresa farmaceutica giapponese ha chiuso in rialzo del 2,8% a ¥3.360. I titoli delle più grandi concorrenti Takeda (JP3463000004) e Chugai (JP3519400000) hanno guadagnato entrambi lo 0,4%.