La Borsa di Tokyo chiude poco mossa

La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi poco mossa. Il Nikkei ha perso lo 0,1% a 16.303,59 punti, il Topix ha guadagnato lo 0,2% a 1.607,74 punti. La ripresa dello yen rispetto al dollaro ed i timori su un possibile eccessivo rallentamento dell’economia statunitense hanno pesato sui titoli dei grandi esportatori. Honda (JP3854600008) ha perso l’1,5%, Canon (JP3242800005) l’1,2%, Matsushita Electric (JP3866800000) l’1,3% e Sony (JP3435000009) l’1,5%. I recenti positivi dati relativi all’economia giapponese hanno sostenuto invece i titoli delle imprese i cui affari dipendono dalla domanda interna. Secondo quanto ha scritto inoltre oggi il “Nihon Keizai” il prossimo rapporto Tankan, l’indice che misura la fiducia delle imprese giapponesi, potrebbe superare le attese e raggiungere i suoi più alti livelli dal settembre 2004. Nel settore immobiliare Mitsui Fudosan (JP3893200000) ha chiuso in rialzo dell’1,1%, Mitsubishi Estate (JP3899600005) dell’1,7% e Sumitomo Realty & Development (JP3409000001) dell’1,6%. Ancora in luce il settore del credito al consumo. La scorsa settimana il “Nihon Keizai” aveva riportato che le partecipazioni degli investitori stranieri nelle imprese del comparto sono aumentate da marzo a settembre. Acom (JP3108600002) ha guadagnato il 4,9%, Aiful (JP3105040004) il 5,4% e Takefuji (JP3463200000) il 3,5%. Nel settore della siderurgia bene Nippon Steel (JP3381000003): +1,3% a ¥528. Il colosso giapponese dell’acciaio ha confermato le voci riportate la scorsa settimana dal “Nihon Keizai” comunicando che potrebbe stringere un’alleanza strategica con la cinese Baosteel. Nel comparto delle telecomunicazioni Nippon Telegraph and Telephone (JP3735400008) ha chiuso in rialzo dello 0,7% a ¥587.000. Secondo quanto riporta la stampa giapponese due filiali del principale operatore di telefonia del Paese del Sol Levante potrebbero ridurre le loro tariffe per aumentare la loro competitività nei confronti delle concorrenti KDDI (JP3496400007) e Softbank (JP3436100006).