Borsa di Tokyo positiva, bene esportatori, utilities e petroliferi

La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in rialzo. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,6% a 17.507,40 punti ed il Topix lo 0,5% a 1.738,61 punti. L’ulteriore debolezza dello yen rispetto al dollaro ha sostenuto i titoli degli esportatori. Toyota (JP3633400001) ha guadagnato l’1,9%, Honda (JP3854600008) l’1,5%, Canon (JP3242800005) lo 0,9% e Fanuc (JP3802400006) l’1,1%. In luce il settore delle utilities. Credit Suisse ha alzato oggi il suo rating su cinque titoli del comparto, tra cui Kansai Electric (JP3228600007) e Kyushu Electric (JP3246400000), da “Neutral” ad “Outperform”. La banca d’affari crede che le imprese delle utilities giapponesi possano alzare notevolmente i versamenti in denaro ai loro azionisti. Kansai Electric ha chiuso in rialzo del 3,1% e Kyushu Electric dell’1,9%. Bene anche i petroliferi ed i titoli delle grandi holding commerciali che hanno beneficiato della forte ripresa del prezzo del petrolio. Nel settore petrolifero Inpex (JP3294430008) ha guadagnato il 2,4% e Nippon Oil (JP3679700009) il 2,2%. Tra i titoli delle grandi holding commerciali Mitsubishi Corp. (JP3898400001) ha guadagnato il 2,8% e Mitsui & Co. (JP3893600001) il 2,6%. In gran spolvero Sanyo Electric Credit (JP3341000002): +15,1% a ¥2.285. Secondo delle voci di stampa Sanyo Electric (JP3340600000) e Goldman Sachs (US38141G1040) potrebbero cedere le loro partecipazioni nell’impresa impegnata sul mercato dei servizi delle carte di credito alla divisione finanziaria di General Electric (US3696041033) oppure a Shinsei Bank (JP3729000004). Male il settore immobiliare che è stato anche oggi oggetto di prese di beneficio. Mitsui Fudosan (JP3893200000) ha perso l’1%, Mitsubishi Estate (JP3899600005) l’1,2% e Nomura Real Estate Holdings (JP3762900003) l’1,7%. Male infine anche Advantest (JP3122400009): -0,8% a ¥6.110. Credit Suisse ha declassato oggi il titolo del secondo produttore al mondo di infrastrutture per la produzione di semiconduttori a “Neutral”. La casa d’investimento ha indicato di attendere un calo della domanda nel settore.