La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi per la quarta seduta di fila in ribasso. Il Nikkei ha perso l’1,4% a 17.217,93 punti ed il Topix l’1,1% a 1.721,59 punti. Entrambi gli indici hanno bruciato questa settimana tutti i loro guadagni registrati dall’inizio dell’anno. Si è trattato inoltre della peggiore ottava per la Borsa di Tokyo da circa otto mesi. L’ulteriore apprezzamento dello yen rispetto al dollaro ed all’euro ha pesato sui titoli dei grandi esportatori del Paese del Sol Levante. Toyota (JP3633400001) ha perso il 2,2%, Honda (JP3854600008) l’1,4%, Matsushita Electric (JP3866800000) l’1,9%, Canon (JP3242800005) il 2,2% e Sony (JP3435000009) il 5,5%. Male anche i bancari. Il core CPI (Consumer Price Index), l’indice sui prezzi al consumo depurato dalle più volatili variazioni dei prezzi di cibo ed energia, è rimasto a gennaio in Giappone invariato. La notizia ha ridotto le probabilità di un rialzo dei tassi d’interesse nel breve termine da parte della Bank of Japan. Mitsubishi UFJ Financial (JP3902900004) ha perso lo 0,7%, Mizuho Financial Group (JP3885780001) lo 0,8% e Sumitomo Mitsui Financial Group (JP3890350006) lo 0,9%. Tra gli altri titoli Ricoh (JP3973400009) ha chiuso in ribasso del 2,8% a ¥2.555. Il CEO del produttore di stampanti e macchine per ufficio ha indicato che sarà difficile che la sua impresa possa raggiungere i suoi obiettivi di profittabilità per il prossimo esercizio a causa della forte concorrenza e del calo dei prezzi nel settore. Nippon Telegraph and Telephone (JP3735400008) ha perso il 3,4% a ¥602.000. Il principale operatore di telefonia del Giappone ha annunciato che gli utili della sua divisione della telefonia fissa dovrebbero registrare il prossimo esercizio un forte calo a causa dell’aumento dei costi per gli abbonati ai suoi servizi Internet su fibra ottica e dei minori ricavi dalle chiamate. Bene controtendenza il settore della siderurgia. Deutsche Bank ha alzato il suo rating su Nippon Steel (JP3381000003) da “Hold” a “Buy” ed il target sul prezzo da ¥640 a ¥1.000. Secondo Deutsche Bank Nippon Steel dovrebbe presentare un risultato d’utile record per il quarto trimestre. Ieri il maggiore produttore giapponese di acciaio aveva alzato le sue stime d’utile per l’intero esercizo ed annunciato un aumento del suo dividendo. I titoli del comparto hanno beneficiato anche della notizia secondo cui Berkshire Hathaway (US0846701086), la holding del leggendario finanziere Warren Buffett, ha rilevato il 4% della coreana Posco (KR7005490008), terza impresa al mondo dell’acciaio. Nippon Steel ha chiuso in rialzo del 3,9%, JFE Holdings (JP3386030005) dell’1,7% e Kobe Steel (JP3289800009) dell’1,1%.
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