Borsa di Tokyo: Chiusura piatta, realizzi sugli esportatori

La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi quasi invariata. Il Nikkei ha perso lo 0,1% a 17.656,84 punti, il Topix è rimasto stabile a 1.732,63 punti. Dopo l’ottima performance delle scorse sedute i titoli degli esportatori sono stati oggi oggetto di prese di beneficio. Canon (JP3242800005) ha perso lo 0,4%, Matsushita Electric (JP3866800000) lo 0,6%. TDK (JP3538800008) l’1% e Sharp (JP3359600008) lo 0,3%. Nel settore dell’industria automobilistica Honda (JP3854600008) ha perso lo 0,5% a 4.090. Daiwa ha tagliato il suo rating sul titolo del terzo produttore giapponese di automobili da “Outperform” a “Neutral”. Secondo la casa d’investimento le vendite di Honda negli USA potrebbero essere quest’anno inferiori a quelle del 2006. Sulla scia di Honda Toyota (JP3633400001) ha perso lo 0,4%, Suzuki Motor (JP3397200001) il 3,8% e Mazda Motor (JP3868400007) lo 0,6%. Continua la ripresa dei bancari. Mitsubishi UFJ Financial (JP3902900004) ha guadagnato il 2,3%, Mizuho Financial Group (JP3885780001) l’1,9% e Sumitomo Mitsui Financial Group (JP3890350006) l’1,9%. Moody’s ha alzato il suo rating sul debito delle principali banche giapponesi da “A1” a “Aa2”. Moody’s ha spiegato l’upgrade con il miglioramento dei fondamentali degli istituti di credito del Paese del Sol Levante. Sugli scudi i titoli degli operatori di carte di credito. Mitsubishi UFJ Nicos (JP3717200004), partecipata al 65% da Mitsubishi UFJ Financial, ha annunciato di prevedere per il corrente esercizio un utile netto di ¥15,5 miliardi ed una crescita dei ricavi di più del 20%. Mitsubishi UFJ Nicos ha registrato durante l’esercizio terminato lo scorso 31 marzo perdite di ¥52,2 miliardi. Mitsubishi UFJ Nicos ha chiuso in rialzo del 13,6%, Orient (JP3199000005) del 4,4% e Jaccs (JP3388600003) del 6,5%. Tra gli altri titoli del listino da notare il balzo di Hitachi Metals (JP3786200000): +7,3% a ¥1.437. UBS ha alzato oggi il suo rating sul titolo da “Neutral” a “Buy”. Secondo UBS Hitachi Metals dovrebbe ancora beneficiare della forte domanda dei suoi componenti magnetici utilizzati nelle centrali elettriche.