La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in ribasso. Sia il Nikkei che il Topix hanno perso l’1,1%. Il Nikkei ha chiuso a 17.963,64 punti ed il Topix a 1.757,29 punti. Sul mercato azionario giapponese ha pesato la debole performance di Wall Street di venerdì scorso. La ripresa dello yen rispetto al dollaro ed i nuovi timori relativi alle possibili conseguenze della crisi del settore dei mutui subprime per l’intera economia degli USA, il principale partner commerciale del Paese del Sol Levante, hanno messo sotto pressione i titoli degli esportatori. Toyota (JP3633400001) ha perso l’1,2%, Honda (JP3854600008) il 2%, Canon (JP3242800005) l’1,3% e Matsushita Electric (JP3866800000) l’1,9%. Komatsu (JP3304200003) ha chiuso in ribasso dell’1,3%. La grande rivale statunitense Caterpillar (US1491231015) ha presentato venerdì scorso una trimestrale nettamente al di sotto delle attese. Ancora una seduta negativa per Tokyo Electric Power (JP3585800000): -2,7% a ¥3.230. Secondo quanto riporta il quotidiano finanziario “Nikkei” il colosso delle utilities potrebbe tagliare le stime sui suoi utili per il corrente esercizio di circa il 50% se la sua centrale nucleare di Kashiwazaki-Kariwa dovesse restare chiusa per l’intero anno fiscale. Ancora male anche il settore delle telecomunicazioni. NTT DoCoMo (JP3165650007) ha perso il 2,8%, KDDI (JP3496400007) il 2,7% e Softbank (JP3436100006) il 3,4%. Giovedì scorso KDDI e Softbank hanno annunciato una riduzione del 50% delle loro tariffe mensili di servizi di telefonia mobile. Tra i pochi titoli che hanno chiuso in rialzo c’è stato Japan Steel Works (JP3721400004): +6,8% a ¥2.080. Secondo quanto ha scritto domenica il “Nikkei” l’impresa fonitrice di infrastrutture per la produzione di energia vorrebbe chiedere ad alcuni suoi partner di acquistare dei pacchetti di sue azioni per tutelarsi da un possibile tentativo di scalata ostile.
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