La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in ribasso. Il Nikkei ha perso lo 0,9% a 16.096,68 punti ed il Topix l’1,1% a 1.556,69 punti. Per il Nikkei si è trattato della quarta seduta negativa di fila. Sul mercato azionario giapponese ha pesato la solidità dello yen ed il nuovo aumento del prezzo del petrolio. Tra i titoli degli esportatori Honda (JP3854600008) ha perso lo 0,2%, Canon (JP3242800005) l’1,5%, Sony (JP3435000009) lo 0,7% e Matsushita Electric (JP3866800000) il 3%. Il dollaro è sceso oggi in Asia per la prima volta da più di una settimana al di sotto della soglia dei 114 yen. Toyota (JP3633400001), che ha annunciato nel dopo-borsa i suoi risultati di bilancio, ha potuto resistere alle vendite ed ha guadagnato lo 0,8%. Le quotazioni del Crude hanno toccato nelle contrattazioni elettroniche $98 al barile. Il volo del prezzo dell’oro nero ha messo sotto pressione il settore delle utilities. Tokyo Electric Power (JP3585800000) ha perso l’1,7%, Kansai Electric (JP3228600007) l’1,3% e Electric Power Development (JP3551200003) il 5%. Nel settore finanziario Orix (JP3200450009) è affondato dell’8,9% dopo aver annunciato per il primo semestre un calo del suo utile operativo del 27%. Seduta positiva invece per Softbank (JP3436100006): +0,6% a ¥2.515. Softbank ha pubblicato ieri dei dati di bilancio al di sopra delle attese. Il conglomerato ha beneficiato nei primi sei mesi del corrente esercizio della sua forte crescita sul mercato della telefonia mobile. Bene anche Yamada Denki (JP3939000000): +3,3% a ¥12.700. La piu’ grande catena giapponese di negozi di elettronica ha aumentato nel primo semestre i suoi profitti del 31% ed alzato le sue stime per l’intero esercizio.
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