Borse Asia-Pacifico: Hong Kong e Shanghai chiudono in forte rialzo

Eccetto Sydney tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in rialzo. L’Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato l’1,6% a 29.345,45 punti. Il listino della città costiera è stato spinto, come gli altri mercati asiatici, dalla notizia della possibile nazionalizzazione di Northern Rock (GB0001452795). Tra i bancari Hang Seng Bank (HK0011000095) ha chiuso in rialzo del 6,2%, Bank of East Asia del 6,5% e Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) del 2,3%. In luce Sinopec (CN0005789556): +4,3% a HKD 12,16. Il Governo cinese ha approvato un progetto petrolchimico da $5 miliardi di Sinopec e di Kuwait Petroleum nella provincia del Guangdong. Lo Shanghai Composite ha guadagnato il 2,6% a 5.042,65 punti. Il listino cinese ha beneficiato del rimbalzo di PetroChina (CN0009365379) e dell’ulteriore solida performance del settore della siderurgia. Dopo le perdite delle scorse sedute PetroChina, che è il titolo di maggior peso dello Shanghai Composite, ha guadagnato oggi il 2,8% a CNY 31,44. Tra i titoli dei produttori d’acciaio Baoshan Iron & Steel (CNE0000015R4) ha guadagnato il 6,6%, Angang Steel (CNE000000SQ4) il 9,2% e Wuhan Iron & Steel (CNE000000ZZ0) l’8,5%. Gli investitori hanno continuato a speculare su una possibile controfferta di Baoshan Iron & Steel per Rio Tinto (AU000000RIO1). Secondo gli operatori, inoltre, dopo le loro recenti perdite i titoli del settore presenterebbero ora una più appetibile valutazione. Molti produttori cinesi di acciaio hanno annunciato un aumento dei loro prezzi per il primo trimestre del prossimo anno, una circostanza che dovrebbe compensare l’elevato prezzo del ferro. Tra gli altri listini della regione lo Straits Times a Singapore ha guadagnato lo 0,9%, il Taiwan Weighted a Taipei lo 0,3% ed il Kospi a Seul l’1,1%. L’indice S&P/ASX 200 a Sydney ha perso lo 0,4% a 6.508,10 punti.