Eccetto Singapore tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in rialzo.
L’Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato il 2,3% a 21.866,94 punti. I bancari hanno beneficiato del rally di ieri del settore finanziario statunitense. HSBC (GB0005405286) ha guadagnato il 3,8%, Bank of China (CN000A0J3PX9) il 4%, Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) il 3,1% e Bank of East Asia (HK0023000190) il 3,6%. China Mobile (HK0941009539) ha chiuso in rialzo del 3% a HKD 107,60. Il colosso della telefonia mobile ha annunciato dei dati di bilancio per il 2007 al di sopra delle attese del mercato.
Dopo sei sedute negative di fila lo Shanghai Composite ha guadagnato il 2,5% a 3.761,61 punti. Sugli scudi il settore immobiliare. China Vanke (CN0008879206) ha guadagnato il 9,6%, Poly Real Estate (CN000A0KE8T0) l’8,6% e Gemdale (CNE000001790) il 5,8%. La National Development and Reform Commission ha comunicato ieri che a febbraio i prezzi delle abitazioni nelle 70 principali città cinesi sono aumentati in media del 10,9%. I titoli del settore immobiliare cinese hanno beneficiato inoltre della solidità dello yuan. Bene anche i bancari. China Merchants Bank (CN000A0KFDV9) ha chiuso in rialzo del 3,8% dopo aver annunciato di aver più che raddoppiato i suoi utili lo scorso anno. PetroChina (CN0009365379) ha guadagnato lo 0,4% a CNY 22,58. Il colosso del petrolio ha confermato che pubblicherà nel corso della giornata i suoi dati di bilancio per il 2007.
Tra gli altri listini della regione l’indice S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato il 4%, il Kospi a Seul ha il 2,1% ed il Taiwan Weighted a Taipei l’1,5%. Lo Straits Times a Singapore ha chiuso invariato a 2.833,21 punti.
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