Le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi contrastate.
Dopo l’eccezionale rally di ieri l’Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato un ulteriore 0,7% e chiuso a 22.617,01 punti. Ancora bene i bancari. HSBC (GB0005405286) ha guadagnato lo 0,2%, Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) il 2,9%, Bank of China (CN000A0J3PX9) l’1,9% e Bank of Communications (CN000A0ERWC7) l’1%. Sia Industrial and Commercial Bank che Bank of China hanno presentato dei solidi dati di bilancio per il secondo semestre del 2007. Su settore immobiliare sono scattate delle prese di beneficio. Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) ha perso lo 0,3% e Cheung Kong Holdings (HK0001000014) lo 0,7%. Nel settore delle telecomunicazioni ancora bene China Mobile (HK0941009539): +0,7% a HKD 113,30. Il colosso della telefonia mobile ha aumentato a febbraio il numero dei suoi abbonati di 8 milioni a 565 milioni.
Lo Shanghai Composite ha perso lo 0,6% a 3.606,86 punti. Male il settore delle assicurazioni. China Life (CN0003580601) ha perso il 2,1% nonostante abbia annunciato di aver quasi raddoppiato lo scorso anno il suo utile netto a CNY 38,9 miliardi. China Pacific Insurance ha chiuso in ribasso dell’8,1%. Oggi è scaduto il periodo di lock-up per circa 300 milioni di titoli di tipo A della terza impresa cinese delle assicurazioni. Ancora una seduta negativa per PetroChina (CN0009365379): -2,5% e nuovo minimo storico a CNY 18,53. Sui titoli delle linee aeree sono scattate oggi delle prese di beneficio. Air China (CNE1000001S0) ha perso il 3,5% e China Eastern Airlines (CN0009051771) lo 0,4%.
Tra gli altri listini della regione l’indice S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato l’1,2% ed il Kospi a Seul lo 0,3%. Il Taiwan Weighted a Taipei ha chiuso in calo dello 0,3%, lo Straits Times a Singapore scende al momento dello 0,3%.
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