La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in forte ribasso. Il Nikkei ha perso il 2,3% a 13.690,19 punti ed il Topix il 2,4% a 1.344,18 punti. Sul sentiment degli investitori a Tokyo ha pesato la debole performance di Wall Street di venerdì scorso. Seduta da dimenticare per il settore dell’industria automobilistica. Daihatsu Motor (JP3496600002) ha chiuso in calo del 6,3% a ¥1.134. Daiwa ha declassato il titolo del primo produttore giapponese di piccola cilindrata a “Underperform”. Il broker non crede che Daihatsu riuscirà compensare i più elevati costi per le materie prime con l’aumento dei suoi prezzi. Nissan (JP3672400003) ha perso il 2,7% a ¥875. Merrill Lynch ha tagliato, a causa della solidità dello yen e del rallentamento dell’economia statunitense, il suo rating sul titolo della casa automobilistica da “Buy” a “Neutral”. Bridgestone (JP3830800003) ha perso il 5,5% a ¥1.736. Dopo una breve pausa il prezzo del petrolio ha ripreso il suo rally, il prezzo della gomma ha raggiunto inoltre i suoi più alti livelli dal 1980. Tra gli altri titoli del settore Toyota (JP3633400001) ha perso il 2,5%, Honda (JP3854600008) il 3,3% e Mazda Motor (JP3868400007) il 4,6%. I bancari sono stati penalizzati dai nuovi timori legati alla crisi del settore del credito. Mitsubishi UFJ Financial (JP3902900004) ha perso il 3,3%, Mizuho Financial Group (JP3885780001) il 2,3% e Sumitomo Mitsui Financial Group (JP3890350006) il 2,7%. Takefuji (JP3463200000) ha chiuso in calo del 7,4% a ¥2.000. La quarta impresa giapponese del settore del credito al consumo ha annunciato che venderà delle obbligazioni convertibili a UBS (CH0024899483) per ¥70 miliardi. Bene controtendenza Yahoo Japan (JP3933800009): +4,6% a ¥45.850. La divisione giapponese del gigante di Internet ha comunicato venerdìs scorso che riacquisterà proprie azioni per ¥60 miliardi.
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