Tra le principali borse della regione Asia-Pacifico solo Shanghai ha potuto chiudere oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,8% a 2.814,95 punti. Il listino cinese ha beneficiato del rally dei titoli dei produttori di carbone. China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) ha guadagnato il 3%, Yanzhou Coal (CN0009131243) il 5,6% e China Coal Energy (CNE100000528) il 2%. Secondo quanto riporta lo “Shanghai Securities News” il Governo cinese potrebbe rinviare l’aumento della tassa sul carbone a causa dei timori relativi all’aumento della pressione inflazionistica. Anche oggi bene i titoli delle linee aeree. Air China (CNE1000001S0) ha guadagnato il 6,8% e China Southern Airlines (CN0009084145) il 2,2%. Il prezzo del petrolio perso ieri a Wall Street quasi $4 al barile. Il mercato ha speculato inoltre anche oggi sul fatto che le Olimpiadi di Pechino possano mettere le ali agli affari delle linee aeree. Minsheng Banking Corp. (CN0005910772) ha guadagnato il 2% ed è stato uno dei pochi titoli bancari ha chiudere oggi in rialzo a Shanghai. La banca cinese ha annunciato che i suoi profitti dovrebbero essere aumentati nel primo semestre di quest’anno di più del 110%.
L’Hang Seng ad Hong Kong ha perso il 3,2% a 21.220,81 punti. Tutti i titoli del listino della città costiera hanno registrato una seduta negativa. I bancari hanno sofferto in particolar modo. HSBC (GB0005405286) ha perso il 2,4%, Bank of East Asia (HK0023000190) il 5,9%, Hang Seng Bank (HK0011000095) il 4,1%, Bank of Communications (CN000A0ERWC7) il 3,5% e Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) il 3,2%. Il settore finanziario statunitense è andato ieri a picco a Wall Street. Secondo Lehman Brothers Fannie Mae (US3135861090) e Freddie Mac (US3134003017), le due maggiori società di finanziamento di ipoteche degli Stati Uniti, potrebbero aver bisogno di raccogliere nuovo capitale per ben $75 miliardi (per ulteriori dettagli clicca qui). Secondo Citigroup, inoltre, Merrill Lynch (US5901881087) annuncerà per il secondo trimestre nuove svalutazioni per $6,0 miliardi. Foxconn (KYG365501041) ha chiuso in calo del 10,3%. CLSA ha tagliato il suo rating sul titolo del leader nella produzione di componenti per computer a “Sell”.
Tra gli altri listini della regione l’S&P/ASX 200 a Sydney ha perso l’1,4%, il Kospi a Seul il 2,9%, il Taiwan Weighted a Taipei il 3,9% e lo Straits Times a Singapore l’1,6%.
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