Borse Asia-Pacifico: Frena Shanghai, lieve rialzo per Hong Kong

Le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi contrastate

Dopo tre sedute positive di fila lo Shanghai Composite ha perso l’1,5% a 2.875,45 punti. Le forti perdite di Wall Street di ieri hanno spinto oggi molti investitori ha realizzare i benefici accumulati durante le scorse sedute. Air China (CNE1000001S0) ha chiuso in calo del 4,1%. La prima linea aerea cinese ha annunciato di aver ottenuto dalle autorità di borsa l’approvazione per emettere fino a 400 milioni di titoli di tipo A. PetroChina (CN0009365379) e Sinopec (CN0005789556) hanno perso rispettivamente l’1,9% e il 2,7%. Il prezzo del petrolio ha potuto stabilizzarsi ieri a New York. Nel settore delle utilities GD Power Development (CNE000000PC0) ha chiuso in rialzo del 2,1% dopo aver annunciato che la sua produzione di elettricità è aumentata nel primo semestre di quest’anno di quasi il 12%. Huaxin Cement (CN0008947318) ha guadagnato il 3,3%. Il produttore di cemento ha comunicato che i suoi profitti potrebbero essere aumentati nel primo trimestre del 70%-75%.
L’Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato lo 0,1% a 21.821,78 punti. I titoli principali del listino della città costiera hanno chiuso contrastati. Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha guadagnato l’1,1%, Cheung Kong Holdings (HK0001000014) lo 0,2% e China Life (CN0003580601) il 2%. HSBC (GB0005405286) ha perso lo 0,5%, Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) lo 0,3% e China Mobile (HK0941009539) l’1,7%. Ancora una seduta da dimenticare per Foxconn (KYG365501041): -5,2% a HKD 6,23. Lehman Brothers ha tagliato il suo target price per il titolo del leader nella produzione di componenti per computer a HKD 7,10.

Tra gli altri listini della regione l’S&P/ASX 200 a Sydney ha perso l’1,5% e lo Straits Times a Singapore lo 0,6%. Il Kospi a Seul ed il Taiwan Weighted a Taipei hanno guadagnato rispettivamente l’1,2% e lo 0,4%.