Quasi tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato il 2,6% a 2,910.29 punti. I titoli dei settori bancario ed immobiliare hanno guidato la lista dei rialzi. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha guadagnato il 2,4%, Shanghai Pudong Development Bank (CN0009282731) l’8,2%, China Merchants Bank (CN000A0KFDV9) il 5,6% e Bank of Beijing (CNE100000734) il 3,1%. Nel settore immobiliare China Vanke (CN0008879206) ha chiuso in rialzo del 6,7%, Poly Real Estate (CN000A0KE8T0) del 10% e China Merchants Property Development (CNE0000008B3) del 7,4%. Gran parte del mercato crede che il peggio della crisi del settore finanziario statunitense sia ormai passato. Il recente forte calo del prezzo del petrolio dovrebbe inoltre contribuire a ridurre la pressione inflazionistica in Cina. Di conseguenza molti investitori puntano sul fatto che la People’s Bank of China possa cessare di prendere delle misure per frenare la crescita del settore del credito. I titoli delle linee aeree hanno continuato a guadagnare terreno. Air China (CNE1000001S0) ha guadagnato il 2,4%, China Eastern Airlines (CN0009051771) l’1,5% e China Southern Airlines (CN0009084145) il 2,1%. Le quotazioni del greggio sono scese ieri a New York di un ulteriore 3%. Anche Sinopec (CN0005789556) e PetroChina (CN0009365379) hanno beneficiato del calo del prezzo del petrolio. Sinopec ha guadagnato il 3% e PetroChina l’1,3%. Ancora male gli auriferi. Zhongjin Gold (CNE000001FM8) ha perso lo 0,9% e Shandong Gold Mining (CNE000001FR7) l’1,3%. Il prezzo dell’oro ha chiuso ieri a New York in ribasso del 2,7%.
L’Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in calo dello 0,2% a 23.087,72 punti. Dopo il rally delle scorse sedute sulla maggior parte dei bancari sono scattate oggi delle prese di beneficio. Hang Seng Bank (HK0011000095) ha perso l’1,6%, Bank of East Asia (HK0023000190) lo 0,8% e Bank of China (CNE1000001Z5) lo 0,3%. Ancora bene invece HSBC (GB0005405286): +0,9% a HKD 129,60. China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) ha chiuso in calo del 4,9%. La National Development and Reform Commission, l’organismo responsabile della pianificazione economica in Cina, ha comunicato che inasprirà i suoi controlli sul mercato spot del carbone. CNOOC (HK0883013259) ha perso sulla scia del prezzo del petrolio il 2,2%. Il recente aumento dei volumi sulla piazza finanzaria della città costierà cinese ha spinto Hong Kong Exchanges and Clearing (HK0388034859). Il titolo della della società che gestisce la Borsa di Hong Kong ha chiuso in rialzo del 3,6% a HKD 124,50.
Tra gli altri listini della regione l’S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato lo 0,8%, il Kospi a Seul il 2,2% ed il Taiwan Weighted a Taipei lo 0,8%. Lo Straits Times a Singapore ha chiuso in calo dello 0,1%.
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