La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi contrastata. Il Nikkei ha guadagnato l’1,1% a 9.547,47 punti, il Topix ha perso invece lo 0,1% a 955,51 punti. Il miglioramento del sentiment sul settore bancario ha potuto in gran parte compensare i timori legati alle prospettive dell’economia. Mitsubishi UFJ Financial (JP3902900004) ha guadagnato l’1,4% e Mizuho Financial Group (JP3885780001) il 3,4%. Il Governo statunitense ha confermato ieri che entrerà nel capitale di molti istituti di credito allo scopo di stabilizzare il settore finanziario. Il mercato azionario giapponese ha beneficiato oggi inoltre della solida performance dei settori a carattere difensivo. Tra i farmaceutici Takeda (JP3463000004) ha guadagnato il 6,2% e Astellas Pharma (JP3942400007) il 3,6%. Nel settore delle utilities Kansai Electric (JP3228600007) ha guadagnato il 2,4% e Chubu Electric (JP3526600006) l’1,8%.
Una serie di notizie ha segnalato che la situazione macroeconomica sta velocemente deteriorando. Nel settore della siderurgia Nippon Steel (JP3381000003) ha chiuso in calo del 9,3%, JFE Holdings (JP3386030005) del 3% e Kobe Steel (JP3289800009) del 6,1%. Il Direttore Finanziario di Posco (KR7005490008), il terzo produttore asiatico d’acciaio, ha indicato ieri che a causa del calo della domanda il quarto trimestre sarà particolarmente difficile.
Nel settore del trasporto marittimo Mitsui O.S.K. Lines (JP3362700001) ha perso il 6,8%, Kawasaki Kisen Kaisha (JP3223800008) il 6,8% e Nippon Yusen (JP3753000003) il 6%. Il Baltic Dry, l’indice che misura i costi del trasporto navale delle merci, è crollato ieri di più dell’8%.
Tra i titoli dei produttori di automobili Mazda Motor (JP3868400007) ha perso il 9,2%. Secondo quanto riporta il quotidiano finanziario “Nikkei” Mazda avrebbe rinunciato, a causa del rallentamento dell’economia e della bufera nel settore finanziario, a costruire un secondo stabilimento negli USA.
Nel settore high-tech Elpida (JP3167640006) è crollato del 14,5%. Il primo produttore giapponese di memorie ha annunciato di aver chiuso lo scorso trimestre in rosso di ¥32,2 miliardi.
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!Seguici su Telegram