La maggior parte delle principali borse della regione Asia-Pacifico ha chiuso oggi in calo.
Lo Shanghai Composite ha perso lo 0,8% a 1.958,53 punti. Dopo la solida performance delle scorse sedute sui settori bancario ed immobiliare sono scattate oggi delle prese di beneficio. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha perso l’1,7%, Huaxia Bank (CN0001214203) lo 0,9%, Bank of Beijing (CNE100000734) lo 0,6% e Minsheng Banking Corp. (CN0005910772) lo 0,7%. Nel settore immobiliare China Vanke (CN0008879206) ha chiuso in ribasso del 2,4% e Poly Real Estate (CN000A0KE8T0) del 3,2%. Ping An Insurance (CNE1000003X6) ha perso il 2,8%. La seconda impresa cinese delle assicurazioni chiuderà i primi nove mesi di quest’anno in rosso a causa delle perdite legate alla sua partecipazione in Fortis (BE0003801181). Nel settore minerario China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) ha chiuso in rialzo del 4,8%. Il primo produttore cinese di carbone ha annunciato che la sua produzione è aumentata lo scorso mese del 18%. Ancora bene il settore dell’industria agricola. Heilongjiang Agriculture (CNE0000019Z9) ha guadagnato il 4,4% e Hunan Jinjian Cereals Industry (CNE000000VT2) il 3,2%. La National Development and Reform Commission, l’organismo responsabile della pianificazione economica in Cina, ha comunicato che il Governo cinese aumenterà notevolmente gli investimenti nel settore agricolo e accelererà la costruzione delle sue infrastrutture.
L’Hang Seng ad Hong Kong ha perso l’1,8% a 15.041,17 punti. Sul listino della città costiera hanno pesato le perdite di CITIC Pacific (HK0267001375) e di China Mobile (HK0941009539). CITIC Pacific è collassato del 55,1%. Il conglomerato ha annunciato che a causa di alcune speculazioni non autorizzate potrebbe aver perso sul mercato valutario circa $2 miliardi. China Mobile ha chiuso in calo del 5%. Il colosso della telefonia mobile ha pubblicato una trimestrale al di sotto delle attese degli analisti. Tra gli esportatori Li & Fung (BMG5485F1445), uno dei principali fornitori di Wal-Mart (US9311421039), ha guadagnato l’1,4%. Ben Bernanke si è espresso ieri a favore del lancio di un nuovo pacchetto di aiuti fiscali. La proposta del Presidente della Fed ha fatto riaumentare la fiducia degli investitori sulle prospettive dell’economia degli USA. Nel settore petrolifero CNOOC (HK0883013259) ha guadagnato il 3,3%. Il prezzo del petrolio ha chiuso ieri a New York in rialzo del 3,3%.
Tra gli altri listini della regione l’S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato il 3,9% ed Taiwan Weighted a Taipei lo 0,2%. Il Kospi a Seul e lo Straits Times a Singapore hanno perso l’1%.
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