Eccetto Shanghai tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha perso lo 0,4% a 1.888,71 punti. Per il listino cinese si è trattato della quarta seduta negativa di fila. Secondo gli operatori il mercato sarebbe ancora deluso perchè la People’s Bank of China non ha tagliato di nuovo i suoi tassi d’interesse. Molti investitori starebbero inoltre rimanendo inattivi in attesa di conoscere i dettagli del mega-piano d’investimenti annunciato dal Governo cinese. Nel settore immobiliare China Merchants Property Development (CNE0000008B3) ha perso il 4%. China Merchants Property Development ha annunciato ieri di voler emettere 450 milioni di nuovi titoli per un volume di CNY 8 miliardi. Nel settore del brokeraggio Haitong Securities (CNE000000CK1) ha perso anche oggi il 10%. Venerdì scorso è scaduto il periodo di lock-up per circa 1,3 milioni di titoli del broker cinese. Ancora male Air China (CNE1000001S0): -2,3% a CNY 3,82. La prima linea aerea cinese ha annunciato ieri che le potenziali perdite dei suoi contratti hedge sul carburante sono triplicate nel corrente trimestre a causa del forte calo dei prezzi dell’energia. Bene la maggior parte dei titoli dei produttori di commodities. China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) ha guadagnato il 2%, Jiangxi Copper (CN0009070615) l’1,8% e Zhongjin Gold (CNE000001FM8) il 2,9%. I prezzi del petrolio e dei principali metalli hanno registrato ieri a New York dei notevoli rialzi.
L’Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in rialzo del 3,4% a 12.878,60 punti. Il rally del settore finanziario a Wall Street ha spinto i bancari. HSBC (GB0005405286) ha guadagnato il 2,3%, Hang Seng Bank (HK0011000095) l’8%, Bank of East Asia (HK0023000190) il 4,6% e Bank of Communications (CN000A0ERWC7) l’1,6%. Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha chiuso in rialzo del 9,3%. Goldman Sachs ha introdotto il titolo della prima banca cinese nella sua “Conviction Buy List”. Secondo Goldman Industrial and Commercial Bank presenterebbe agli attuali livelli dei limitati rischi, i suoi margini dovrebbero continuare inoltre a restare superiori a quelli delle rivali. I petroliferi hanno beneficiato dell’aumento del prezzo del petrolio. CNOOC (HK0883013259) ha guadagnato il 6,6% e PetroChina (CN0009365379) il 4,9%.
Tra gli altri listini della regione l’S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato il 5,8%, il Kospi a Seul l’1,4%, il Taiwan Weighted a Taipei il 2,6% e lo Straits Times a Singapore l’1,2%.
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