Le borse della regione Asia-Pacifico recuperano terreno

Tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato l’1,8% a 1.954,44 punti. In luce il settore delle infrastrutture. China State Shipbulding (CNE000000W05) ha chiuso in rialzo del 4,5%, China North Optical-Electrical Technology (CNE000001F88) dell’8,2%, Shanghai Zhenhua Port Machinery (CNE000000SJ9) del 2,6% e Sany Heavy Industry (CNE000001F70) dell’1,3%. Secondo delle voci di stampa il Governo cinese starebbe studiando delle misure volte a sostenere le imprese impegnate nella produzione di grandi macchine industriali. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha guadagnato il 2%, Bank of China (CNE1000001Z5) l’1,8%, China Construction Bank (CN000A0HF1W3) il 4,1% e China Merchants Bank (CN000A0KFDV9) il 5,1%. Il fondo sovrano China Investment Corp. ha aumentato le sue quote nelle tre principali banche cinesi. China Eastern Airlines (CN0009051771) ha guadagnato un ulteriore 10%. Anche oggi sul mercato è circolata la voce di una possibile fusione della linea area con la rivale Shanghai Airlines (CNE000001CQ6).
L’Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato lo 0,1% a 13.255,51 punti. Alcuni titoli del listino della città costiera hanno registrato oggi una ripresa. China Life (CN0003580601) ha guadagnato lo 0,9%, China Unicom (HK0762009410) il 2,6% e Hutchison Whampoa (HK0013000119) l’1,3%. Ancora una seduta negativa per HSBC (GB0005405286): -2,7% a HKD 64,20. Goldman Sachs ha tagliato il suo rating sul titolo della banca anglo-cinese da “Neutral” a “Sell” ed il target price a HKD 49. Il calo del prezzo del petrolio ha pesato sui petroliferi. PetroChina (CN0009365379) ha perso l’1,6% e CNOOC (HK0883013259) l’1,6%.
Tra gli altri listini della regione l’S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato lo 0,6%, il Kospi a Seul il 2,2% il Taiwan Weighted a Taipei lo 0,8% e lo Straits Times a Singapore l’1,6%.