Tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso anche oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,3% a 2.567,34 punti. Il Governo cinese ha annunciato di voler intensificare le misure volte allo sviluppo economico della regione della parte occidentale dello stretto di Taiwan. Tra i titoli delle imprese attive nella zona Fujian Cement (CNE000000CQ8) ha guadagnato il 10%, Fujian Expressway Development (CNE000001717) il 10%, Xiamen XGMA Machinery (CNE000000F97) il 5% e Xiamen International Airport (CNE000000K33) il 5%. Bene il settore immobiliare. China Vanke (CN0008879206) ha guadagnato il 2,7%, Poly Real Estate (CN000A0KE8T0) l’1,5% e Gemdale (CNE000001790) lo 0,5%. Secondo alcuni analisti il peggio per il mercato immobiliare cinese sarebbe passato. Su alcune blue chips sono scattate oggi delle prese dei beneficio. Sinopec (CN0005789556) ha perso lo 0,4%, China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) lo 0,7%, China Life (CN0003580601) l’1,7% e Bank of Communications (CN000A0ERWC7) lo 0,4%.
L’Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 16.430,08 punti. Tra i petroliferi PetroChina (CN0009365379) ha guadagnato l’1,5% e CNOOC (HK0883013259) il 3,3%. Il prezzo del petrolio ha chiuso ieri a New York ai suoi più alti livelli degli ultimi cinque mesi. Dopo il balzo di ieri Li & Fung (BMG5485F1445) ha perso l’8,1%. Il fornitore di beni di consumo ha annunciato un emissione di più di 120 milioni di nuovi titoli. I bancari hanno chiuso contrastati. HSBC (GB0005405286) ha guadagnato l’1,9%, Hang Seng Bank (HK0011000095) l’1% e Bank of East Asia (HK0023000190) il 6,7%. Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) e Bank of China (CNE1000001Z5) hanno perso entrambi l’1,7%.
Tra gli altri listini della regione l’S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato lo 0,2%, il Taiwan Weighted a Taipei lo 0,8% e lo Straits Times a Singapore il 2,3%. La Borsa di Seul è rimasta oggi ferma.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!