L’inflazione ha rallentato in Giappone ad agosto più delle attese. I prezzi al consumo “core”, che escludono i prezzi degli alimentari freschi ma includono i costi per l’energia, sono aumentati del 3,1%, dal 3,3% di luglio. Gli economisti avevano previsto un aumento del 3,2%.
Al netto dell’effetto dell’aumento dell’IVA, l’inflazione ”core” si è attestata ad agosto all’1,1%, dall’1,3% del mese precedente. Gli esperti avevano previsto un rallentamento all’1,2%.
La Bank of Japan ha per l’anno fiscale 2016 un target d’inflazione superiore al 2%.