L’inflazione ha rallentato in Giappone a settembre. I prezzi al consumo “core”, che escludono i prezzi degli alimentari freschi ma includono i costi per l’energia, sono aumentati del 3%, dal 3,1% di agosto. Il dato è conforme alle previsioni degli economisti.
Al netto dell’effetto dell’aumento dell’IVA, l’inflazione ”core” si è attestata a settembre all’1%, dall’1,1% del mese precedente.
La Bank of Japan ha per l’anno fiscale 2016 un target d’inflazione superiore al 2%.