
Lo Shanghai Composite ha guadagnato il 2% a 2.682,84 punti. Per l'indice si è trattato della settima seduta positiva di fila.
Le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi contrastate.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato il 2% a 2.682,84 punti. Per l'indice si è trattato della settima seduta positiva di fila. Durante l'intera settimana lo Shanghai Composite ha guadagnato il 7,9%. Era da quattro anni che il listino cinese non registrava una tale performance settimanale. Gli investitori continuano ad attendersi che la Banca Centrale della Cina allenterà ulteriormente la sua politica monetaria dopo il taglio dei tassi di venerdì scorso. A spingere gli acquisti è stato inoltre il forte calo prezzo del petrolio. La Cina è il maggiore importatore mondiale di greggio, beneficia quindi fortemente del declino delle quotazioni dell'oro nero.
Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha guadagnato il 5,5%, Agricultural Bank of China (CNE100000Q43) il 6% e China Minsheng Banking Corp (CN0005910772) l'8,6%. Secondo quanto riporta l'agenzia stampa "Xinhua" la Banca Centrale della Cina potrebbe introdurre un'assicurazione sui depositi bancari già all'inizio del 2015.
Nel settore aereo Air China (CNE1000001S0),China Eastern Airlines (CN0009051771) e China Southern Airlines (CN0009084145) hanno guadagnato il 10%. Il crollo del prezzo del petrolio dovrebbe avere un effetto molto positivo sugli utili delle compagnie aeree.
Tra gli altri principali indici della regione Asia-Pacifico l'Hang Seng a Hong Kong ha perso lo 0,1%, l'S&P/ASX 200 a Sydney l'1,6% e il Kospi a Seul lo 0,1%. Il Taiex a Taipei ha guadagnato lo 0,2%. Il FTSE Straits Times Singapore sale al momento dello 0,4%.
