La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in ribasso. Il Nikkei ha perso lo 0,9% a 18.131,23 punti e il Topix lo 0,7% a 1.494,75 punti.
A pesare sono stati i dati macroeconomici arrivati dalla Cina. Il PIL cinese è cresciuto nel terzo trimestre del 6,9%. Si è trattato della più bassa crescita dal primo trimestre del 2009. La produzione industriale è aumentata a settembre del 5,7%. Gli economisti avevano previsto un aumento del 6%.
Le vendite hanno colpito soprattutto i settori che sono esposti in particolar modo sul mercato cinese.
Nel settore industriale Fanuc (JP3802400006) ha perso il 2,9% e Komatsu (JP3304200003) l’1,8%.
Nel settore dell’acciaio Nippon Steel & Sumitomo Metal (JP3381000003) ha perso il 2,2%, Kobe Steel (JP3289800009) il 2,6% e JFE Holdings (JP3386030005) il 3,1%.
Nippon Soda (JP3726200003) ha guadagnato il 14,3%. Nomura ha consigliato l’acquisto del gruppo chimico.
Tokyo Electric Power (JP3585800000) ha guadagnato il 3,4%. Secondo il quotidiano finanziario “Nikkei” il gruppo elettrico emetterà un bond per la prima volta da sei anni.
Il settore farmaceutico ha beneficiato del suo carattere difensivo. Daiichi Sankyo (JP3475350009) ha guadagnato l’1,3% e Sumitomo Dainippon Pharma (JP3495000006) l’1,6%.