Le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi miste
Lo Shanghai Composite ha perso lo 0,3% a 3.510,35 punti. Dopo il rally di ieri sulla piazza finanziaria cinese sono scattate delle prese di beneficio. Molti investitori hanno preferito non correre rischi alla vigilia della decisione della Fed sui tassi.
Nel settore del brokeraggio, che ieri aveva brillato in particolar modo, Citic Securities (CNE000001DB6) ha perso il 3,8% e Haitong Securities (CNE000000CK1) il 3,6%.
La debolezza dei prezzi dei metalli ha penalizzato i minerari. Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) ha perso il 2%, Jiangxi Copper (CN0009070615) il 3% e Zijin Mining (CNE100000502) il 2,5%.
Il settore immobiliare è stato positivo. China Vanke (CN0008879206) ha guadagnato il 5,5% e Gemdale (CNE000001790) il 4,4%. Il Politburo del Partito Comunista cinese si è espresso a favore di misure volte a stabilizzare il mercato immobiliare.
Tra gli altri principali indici della regione Asia-Pacifico l’Hang Seng a Hong Kong ha perso lo 0,2% e l’S&P/ASX 200 a Sydney lo 0,4%. Il Taiex a Taipei ha guadagnato lo 0,4%, il Kospi a Seul lo 0,3% e il FTSE Straits Times a Singapore lo 0,1%.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!