La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in forte ribasso. Il Nikkei ha perso l’1,5% a 18.813,53 punti e il Topix l’1,4% a 1.509,10 punti. Era da circa sei settimane che il Nikkei non chiudeva a tali livelli.
A pesare sulla Borsa di Tokyo è stato anche oggi l’apprezzamento dello yen. La tensione tra gli investitori sta crescendo con l’avvicinarsi dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, in programma venerdì prossimo. I mercati temono inoltre le conseguenze di una possibile “hard Brexit”. È molto atteso il discorso che terrà oggi la premier britannica Theresa May sui negoziati relativi all’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
Tra gli esportatori Toyota (JP3633400001) ha perso l’1,6%, Panasonic (JP3866800000) l’1,2% e Canon (JP3242800005) l’1,2%. Uno yen più forte riduce l’attrattività dei prodotti giapponesi all’estero.
Honda (JP3854600008) ha perso il 2,7%. Il costruttore di auto ha comunicato che un airbag di Takata (JP3457000002) si è rotto su un suo veicolo in Giappone causando il ferimento del guidatore.
La debolezza del prezzo del petrolio ha penalizzato i petroliferi. Japan Petroleum Exploration (JP3421100003) ha perso il 2% e Inpex (JP3294430008) lo 0,8%.