Borse Asia-Pacifico contrastate, in ripresa Shanghai e Hong Kong

Le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi contrastate.

Lo Shanghai Composite ha guadagnato l’1,1% a 2.859,94 punti. Secondo il “People’s Daily“, il quotidiano ufficiale del Partito Comunista cinese, Pechino starebbe considerando una revisione al rialzo del suo target d’inflazione per il 2011. La notizia ha fatto calare i timori del mercato relativi al futuro andamento dei tassi d’interesse in Cina. Tra i bancari China Construction Bank (CN000A0HF1W3) ha guadagnato lo 0,6%, Agricultural Bank of China (CNE100000Q43) lo 0,8%, Shanghai Pudong Development Bank (CN0009282731) l’1% e Minsheng Banking Corp (CN0005910772) l’1,2%. Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha chiuso in ribasso del 10%. Industrial and Commercial Bank era stato sospeso dalle contrattazioni dallo scorso 16 novembre a causa del suo aumento di capitale. La prima banca cinese ha venduto a Shanghai titoli per CNY 33,67 miliardi e ad Hong Kong per circa CNY 11 miliardi.
I minerari hanno beneficiato della ripresa dei prezzi dei metalli. Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) ha guadagnato l’1,8%, Jiangxi Copper (CN0009070615) il 2,5% eShandong Gold Mining (CNE000001FR7) l’1,1%.

L’Hang Seng ad Hong Kong ha guadagnato lo 0,6% a 23.023,86 punti. I titoli delle imprese immobiliari hanno recuperato parte del terreno perso durante le scorse sedute. Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) ha guadagnato l’1,5%, Cheung Kong Holdings (HK0001000014) il 2,2% Sino Land (HK0083000502) il l’1,1% e Henderson Land (HK0012000102) lo 0,8%.
In ripresa anche i petroliferi. CNOOC (HK0883013259) ha guadagnato lo 0,4% e PetroChina (CN0009365379) lo 0,5%. Il prezzo prezzo del petrolio è risalito oggi nelle contrattazioni elettroniche fino a circa $82 al barile.

Tra gli altri indici della regione Asia-Pacifico l’S&P/ASX 200 a Sydney ha perso lo 0,1%, il Taiex a Taipei lo 0,4%, il Kospi a Seul lo 0,2%. Lo Straits Times a Singapore ha guadagnato lo 0,3%.