La maggior parte delle principali borse della regione Asia-Pacifico ha chiuso oggi in ribasso.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato l’1,6% a 2.818,16 punti. Il listino cinese ha beneficiato del rally del settore dell’auto. Beiqi Foton Motor (CNE000000WC6) ha guadagnato l’8%, Jiangling Motors (CNE000000J44) il 10%, SAIC Motor (CNE000000TY6) il 10%, Dongfeng Automobile (CNE000000ZT3) il 4,1% e FAW Car (CN0009095802) l’8,6%. Jiangling Motors ha aumentato a gennaio le sue vendite del 40%, Shanghai General Motors, una joint venture di SAIC e General Motors (US37045V1008), del 47%. Molto bene anche il settore dell’IT. Neusoft (CNE000000KJ6) ha chiuso in rialzo del 3,1%, Shanghai Baosight Software (CNE000000GG0) del 3,7%, Fujian Newland Computer (CNE0000014B1) del 3,4% e Founder Technology Group (CNE0000001S2) del 2,7%. Il Governo cinese ha annunciato che sosterrà le industrie del software e dei chip attraverso degli sgravi fiscali.
L’Hang Seng ad Hong Kong ha perso il 2% a 22.708,60 punti. Gli investitori temono che la stetta fiscale in Cina possa frenare la crescita dell’economia. Tra i titoli delle grandi banche cinesi Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha perso l’1,7%, Bank of China (CN000A0J3PX9) l’1,3% e China Construction Bank (CN000A0HF1W3) il 2,2%. Nel settore immobiliare Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) ha chiuso in ribasso dell’1,9%, Cheung Kong Holdings (HK0001000014) del 3,3%, Sino Land (HK0083000502) dell’1,1% e Henderson Land (HK0012000102) del 2,4%. Tra i petroliferi PetroChina (CN0009365379) ha perso il 3%, CNOOC (HK0883013259) l’1,8% e Sinopec (CN0005789556) il 3,4%. Il prezzo del petrolio ha chiuso ieri a New York per la quinta seduta di fila in ribasso.
Tra le altre borse della regione Asia-Pacifico il Kospi a Seul ha perso l’1,8%, il Taiex a Taipei l’1,9% e lo Straits Times a Singapore l’1,5%. L’S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato lo 0,2%.
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