La maggior parte delle principali borse della regione Asia-Pacifico ha chiuso oggi in ribasso.
Lo Shanghai Composite ha gudagnato l’1,1% a 2.841,04 punti. Le esportazioni e le importazioni della Cina hanno raggiunto a novembre dei livelli record. La notizia ha compensato i timori relativi ad un possibile aumento dei tassi d’interesse durante il prossimo fine settimana. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha guadagnato lo 0,5%, Agricultural Bank of China (CNE100000Q43) lo 0,4%, Minsheng Banking Corp (CN0005910772) lo 0,8% e China Merchants Bank (CN000A0KFDV9) l’1,2%. Tra gli assicurativi China Life (CN0003580601) ha chiuso in rialzo dell’1,9% e Ping An Insurance (CNE1000003X6) del 2,9%. Tra i minerari Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) ha guadagnato l’1,4%, Jiangxi Copper (CN0009070615) l’1,6% e Zijin Mining (CNE100000502) lo 0,6%. Il prezzo del rame ha guadagnato oggi a Shanghai più del 3%.
L’Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,1% a 23.162,91 punti. La seduta è stata dominata dalla prudenza a causa di un possibile imminente aumento dei tassi d’interesse in Cina. Tra i bancari Hang Seng Bank (HK0011000095) ha perso lo 0,4% e BOC Hong Kong (HK2388011192) l’1%, HSBC (GB0005405286) ha guadagnato lo 0,7% e Bank of East Asia (HK0023000190) lo 0,2%. Nel settore immobiliare Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) ha perso lo 0,5% e Henderson Land (HK0012000102) lo 0,8%. Cheung Kong Holdings (HK0001000014) ha guadagnato lo 0,1% e Sino Land (HK0083000502) lo 0,9%. I petroliferi hanno chiuso in ribasso nonostante l’aumento del prezzo del petrolio. PetroChina (CN0009365379) ha perso l’1,3% e CNOOC (HK0883013259) lo 0,3%.
Tra gli altri indici della regione Asia-Pacifico l’S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato lo 0,1%, il Kospi a Seul ha perso lo 0,1%, il Taiex a Taipei lo 0,4% e lo Straits Times a Singapore lo 0,8%.
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