Quasi tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in rialzo.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,8% a 3.097,01 punti. Era da circa sei settimane che il listino cinese non saliva a tali livelli. In gran spolvero il settore delle energie rinnovabili. Shanghai Electric (CNE100000437) ha guadagnato il 10% e Baoding Tianwei Baobian Electric (CNE000001758) il 4,8%. Secondo quanto riporta il “Securities Times” il Governo cinese starebbe studiando delle misure volte a sostenere la produzione delle energie verdi per ridurre la dipendenza dal carbone. Tra i petroliferi PetroChina (CN0009365379) ha guadagnato lo 0,3% e Sinopec (CN0005789556) lo 0,4%. Il prezzo del petrolio è tornato oggi in Asia al di sopra di quota $80. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha chiuso in rialzo dello 0,4% e Bank of China (CN000A0J3PX9) dello 0,5%.
L’Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,1% a 20.876,79 punti. Sui titoli del settore immobiliare sono scattate oggi delle prese di beneficio. Cheung Kong Holdings (HK0001000014) ha perso lo 0,8%, Sino Land (HK0083000502) il 2,9%, Henderson Land (HK0012000102) il 2,1% e Hang Lung Properties (HK0101000591) lo 0,5%. I bancari hanno registrato invece una ripresa. HSBC (GB0005405286) ha guadagnato l’1,1%, Bank of East Asia (HK0023000190) lo 0,8% e BOC Hong Kong (HK2388011192) lo 0,3%. China Mobile (HK0941009539) ha perso il 2,4%. Il colosso della telefonia mobile ha annunciato che potrebbe acquistare una quota di Shanghai Pudong Development Bank (CN0009282731). L’operazione permetterebbe a China Mobile di accelerare il suo ingresso nel segmento dei servizi finanziari per il wireless.
Tra gli altri listini della regione l’S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato lo 0,7%, il Taiex a Taipei lo 0,4%, il Kospi a Seul lo 0,5% e lo Straits Times a Singapore lo 0,4%.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!