La Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in ribasso. Il Nikkei ha perso lo 0,7% a 8.664,58 punti e il Topix lo 0,6% a 745,11 punti. Sul mercato azionario giapponese hanno pesato i timori legati alla situazione in Europa. Secondo l’agenzia stampa “Reuters” il governo tedesco sarebbe diventato più prudente sulle possibilità di successo del vertice anticrisi che inizia oggi a Bruxelles. S&P ha intanto messo sotto osservazione con implicazioni negative il rating della stessa UE. Tra i bancari Mitsubishi UFJ Financial (JP3902900004) ha perso loo 0,6% e Sumitomo Mitsui Financial Group (JP3890350006) lo 0,3%. Tra gli assicurativi T&D (JP3539220008) ha chiuso in ribasso dello 0,4%, Tokio Marine Holdings (JP3910660004) del 2,5% e Dai-ichi Life (JP3476480003) dell’1,5%. Tra gli esportatori Toyota (JP3633400001) ha perso lo 0,9%, Honda (JP3854600008) l’1,8%, Canon (JP3242800005) lo 0,6% e Panasonic (JP3866800000) il 2,9%.
Tra i titoli dei produttori di macchine industriali Kubota (JP3266400005) ha perso il 2,1% e Komatsu (JP3304200003) lo 0,7%. Gli ordini di macchinari sono calati ad ottobre in Giappone del 6,9%. Gli economisti avevano previsto un aumento dello 0,5%.
SUMCO (JP3322930003) ha chiuso in ribasso del 4,5%. Il secondo produttore al mondo di wafer di silicio ha tagliato le sue stime per il corrente esercizio.
Showa Denko (JP3368000000) ha guadagnato il 2,6%. Nomura ha alzato il suo rating sul titolo del gruppo chimico da “Neutral” a “Buy”.
Tokyo Electric Power (JP3585800000) ha perso l’11,3%. Secondo quanto riporta il quotidiano “Mainichi” il Governo giapponese potrebbe acquistare il prossimo anno nuovi titoli della compagnia che gestisce la centrale nucleare di Fukushima per ¥1 bilione. In questo modo Tokyo Electric Power verrebbe de facto nazionalizzata.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!