Dopo tre sedute negative di fila la Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in moderato rialzo. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,2% a 9.477,17 punti e il Topix lo 0,2% a 819,16 punti. Sulla piazza finanziaria giapponese sono scattate oggi delle ricoperture. Komatsu (JP3304200003), che aveva perso ieri il 5,9%, ha guadagnato l’1,5%. Nel settore delle utilities, che aveva sofferto in particolar modo durante le scorse sedute, Chubu Electric (JP3526600006) ha chiuso in rialzo del 3,6% e Kansai Electric (JP3228600007) del 2,9%.
Sony (JP3435000009) ha guadagnato il 2,7%. Il gruppo giapponese ha annunciato ieri di attendersi per lo scorso esercizio, a causa dell’impatto negativo del terremoto, una perdita netta di ¥260 miliardi. Sony ha però confermato la sua previsione di un utile operativo di ¥200 miliardi. Macquarie ha alzato oggi il suo rating sul titolo da “Neutral” ad “Outperform”. Secondo la casa d’investimento australiana le notizie negative sarebbero ormai scontate nella valutazione di Sony.
Toshiba (JP3592200004) ha guadagnato il 2,1%. Il conglomerato ha comunicato di puntare a raddoppiare il suo utile operativo fino all’esercizio 2013-2014.
Nel settore del trasporto marittimo Mitsui O.S.K. Lines (JP3362700001) ha guadagnato lo 0,7%, Kawasaki Kisen Kaisha (JP3223800008) l’1,1% e Nippon Yusen (JP3753000003) il 3,4%. Il Baltic Dry, l’indice che misura i costi del trasporto navale delle merci, è salito ieri ai massimi da sei settimane.
Tra i petroliferi Cosmo Oil (JP3298600002) ha perso l’1,2%. Il prezzo del petrolio ha chiuso ieri a New York in ribasso del 2,4%. Tra i minerari Sumitomo Metal Mining (JP3402600005) ha perso lo 0,6%. Il prezzo del rame ha perso ieri a New York il 3,2%.
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