Le borse della regione Asia-Pacifico chiudono deboli, sale solo Shanghai

Quasi tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in ribasso.

Lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,2% a 2.802,69 punti. Il forte aumento dell’inflazione a giugno non ha pesato sulla borsa cinese. La notizia era in parte scontata. Il mercato scommette inoltre che i prezzi al consumo abbiano toccato lo scorso mese un apice e rallenteranno nella seconda metà dell’anno. Nel settore delle linee aeree Air China (CNE1000001S0) ha guadagnato l’1,7%, China Eastern Airlines (CN0009051771) lo 0,6% e China Southern Airlines (CN0009084145) il 2,5%. Secondo quanto riporta lo “Shanghai Securities News” la Cina potrebbe investire nei prossimi cinque anni nell’industria aeronautica più di CNY 1,5 bilioni. Nel settore dell’auto SAIC Motor (CNE000000TY6) ha guadagnato l’1,9%, FAW Car (CN0009095802) il 2,7% e Chongqing Changan Automobile (CNE000000R36) l’1%. L’associazione cinese dei costruttori di automobili ha annunciato che le consegne ai concessionari sono aumentate a giugno del 6,2%.
Il calo del prezzo del petrolio e delle altre materie prime ha penalizzato i titoli dei produttori di carbone. China Coal Energy (CNE100000528) ha perso l’1%, China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) l’1,7% e Datong Coal (CNE000001MZ6) l’1,8%.

L’Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in ribasso dell’1,7% a 22.347,23 punti. Sul mercato azionario della città costiera hanno pesato il deludente rapporto sull’occupazione negli USA ed i timori relativi ad un contagio della crisi del debito in Europa. Tra i titoli dell’Hang Seng Aluminum Corporation of China (CNE1000001T8) ha perso il 2%, China Mobile (HK0941009539) l’1,2%, HSBC (GB0005405286) l’1,5%, Li & Fung (BMG5485F1445) il 3,8%, Hutchison Whampoa (HK0013000119) l’1,5% e PetroChina (CN0009365379) l’1,5%.

Tra le altre borse della regione Asia-Pacifico l’S&P/ASX 200 a Sydney ha chiuso in ribasso dell’1,6%, il FTSE Straits Times a Singapore dell’1,1%, il Kospi a Seul dell’1,1% e il Taiex a Taipei dell’1%.