Le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi contrastate.
Lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,1% a 2.937, 63 punti. Il listino cinese è stato sostenuto dai titoli dei produttori di acciaio e cemento. Nel settore dell’acciaio Baoshan Iron & Steel (CNE0000015R4) ha guadagnato il 2,1%, Maanshan Iron & Steel (CNE1000003R8) il 2,4% e Wuhan Iron & Steel (CNE000000ZZ0) il 2%. Nel settore del cemento Fujian Cement (CNE000000CQ8) ha chiuso in rialzo dell’1,1%, Huaxin Cement (CN0008947318) dello 0,9% e Anhui Chaodong Cement (CNE0000015Q6) dell’1,4%. Il mercato si attende che l’enorme processo di ricostruzione che sarà necessario in Giappone dopo il terremoto spingerà la domanda di acciaio e cemento.
Tra i titoli delle linee aeree, che hanno sospeso i loro voli verso il Giappone, Air China (CNE1000001S0) ha perso l’1,4%, China Eastern Airlines (CN0009051771) l’1,1% e China Southern Airlines (CN0009084145) l’1,2%.
L’Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in rialzo dello 0,4% a 23,345.98 punti. Tra i titoli dei produttori di carbone China Coal Energy (CNE100000528) ha guadagnato l’1,6% e China Shenhua Energy (CN000A0ERK49) il 2,7%. La domanda del combustibile fossile dal Giappone dovrebbe aumentare sensibilmente dopo che il terremoto ha danneggiato gravemente molte delle sue centrali nucleari. Bene anche i petroliferi. PetroChina (CN0009365379) ha guadagnato lo 0,4%, Sinopec (CN0005789556) il 2,2% e CNOOC (HK0883013259) l’1,4%. Ancora male il settore immobiliare. Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) ha chiuso in ribasso dell’1,4%, Cheung Kong Holdings (HK0001000014) dello 0,7% e Sino Land (HK0083000502) del 2,2%.
Tra le altre borse della regione Asia-Pacifico l’S&P/ASX 200 a Sydney ha perso lo 0,4%, il Taiex a Taipei lo 0,6% e lo Straits Times a Singapore lo 0,4%. Il Kospi a Seul ha guadagnato lo 0,8%.
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