Le borse di Shanghai e Hong Kong tornano a salire

Tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in rialzo.

Lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,1% a 2.823,45 punti. Il listino cinese è stato sostenuto dai positivi dati relativi al settore manifatturiero. L’indice PMI della CFLP (China Federation of Logistics and Purchasing) è salito a novembre ai suoi più alti livelli da sette mesi. L’indice PMI di HSBC è cresciuto da parte sua a novembre per il quarto mese di fila. A frenare gli acquisti sono stati i persistenti timori relativi ad un rialzo dei tassi d’interesse. Tra i bancari Industrial and Commercial Bank (CN000A0LB42) ha guadagnato il 2,1%, Agricultural Bank of China (CNE100000Q43) lo 0,8%, China Construction Bank (CN000A0HF1W3) l’1,7% e Bank of Communications (CN000A0ERWC7) lo 0,5%.
Tra gli auriferi Zhongjin Gold (CNE000001FM8) ha chiuso in rialzo del 2,1%, Shandong Gold Mining (CNE000001FR7) del 2,1% e Zijin Mining (CNE100000502) del 2,2%. Il prezzo dell’oro ha superato oggi quota $1.390.
Tra i petroliferi PetroChina (CN0009365379) ha chiuso in ribasso dello 0,9% e Sinopec (CN0005789556) delo 0,6%. Il prezzo del petrolio ha perso ieri a New York più del 2%.

L’Hang Seng ad Hong Kong ha chiuso in rialzo dell’1,1% a 23,249.80 punti. Anche il mercato azionario della città costiera ha beneficiato dei positivi dati relativi al settore manifatturiero cinese. Tra i bancari HSBC (GB0005405286) ha guadagnato lo 0,7%, Hang Seng Bank (HK0011000095) l’1,6% e BOC Hong Kong (HK2388011192) il 3,8%. Nel settore immobiliare Sun Hung Kai Properties (HK0016000132) ha guadagnato l’1% e Cheung Kong Holdings (HK0001000014) l’1,4%.
Wharf (HK0004000045) ha chiuso in rialzo del 7,1%. Il conglomerato ha acquistato due appezzamenti di terreno in Cina nella provincia dello Jiangsu per CNY 1,1 miliardi.

Tra gli altri indici della regione Asia-Pacifico l’S&P/ASX 200 a Sydney ha guadagnato lo 0,1%, lo Straits Times a Singapore l’1,2%, il Kospi a Seul l’1,3% e il Taiex a Taipei l’1,8%.