Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno registrato oggi una performance positiva.
L’indice RTS-Interfax ha guadagnato a Mosca lo 0,4% a 631,58 punti. I volumi di scambio sono saliti sensibilmente rispetto alle precedenti sedute. Come supposto più volte da Borsainside.com ConocoPhillips (US20825C1045) ha vinto l’asta per il 7,6% delle azioni della principale compagnia russa del petrolio LUKoil (US6778621044). Il prezzo d’acquisto ha ammontato a $1,998 miliardi, solo poco sopra il prezzo di partenza di $1,928 miliardi e sotto l’attuale prezzo sul mercato di LUKoil. Per questo motivo LUKoil ha perso l’1,4% a $30,99. Tra gli altri titoli Yukos (US98849W1080) ha chiuso in ribasso dell’1% mentre Norilsk Nickel (US46626D1081) ha registrato un balzo del 3,7% a $62,25. Il primo produttore al mondo di nickel e palladio ha beneficiato dell’aumento dei prezzi di alcuni metalli sui mercati internazionali.
A San Pietroburgo Gazprom (US3682872078) è rimasto stabile a RUB 73,53.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,9% a 12556,18 punti e raggiunto ancora una volta un nuovo record storico. MOL (HU0000068952) e Orszagos Takar Bank (HU0000061726) hanno guadagnato rispettivamente l’1% e il 2,4%.
Giornata molto positiva per il PX50 a Praga che ha chiuso in rialzo del 3,3% a 875,40 punti. In grande spolvero Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300): +6,6% a CZK 254,7. Il titolo della maggiore impresa ceca delle utilities ha beneficiato di un commento positivo da parte di ING. Gli analisti del colosso finanziario olandese hanno alzato il rating su Ceske Energeticke Zavody da “Hold” a “Buy” e fissato un target price per i prossimi dodici mesi a CZK 279.Il WIG a Varsavia ha registrato un incremento dello 0,3% a 25190,32 punti.
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