Tutte le principali Borse dell’Europa dell’Est hanno guadagnato oggi terreno. Budapest e Varsavia hanno registrato dei forti rialzi.
L’indice RTS-Interfax ha guadagnato a Mosca lo 0,9% a 1634,11 punti. I volumi di scambio sono stati molto bassi anche a causa della chiusura di Wall Street. I titoli di maggior peso hanno chiuso contrastati. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato l’1,3%, Gazprom (RU0007661625) l’1% e Sberbank (RU0009029540) il 5,6%. Surgutneftegas (RU0006936028) e Norilsk Nickel (RU0007288411) hanno perso invece rispettivamente l’1,5% e lo 0,6%.
Il BUX a Budapest ha chiuso in rialzo del 2,5% a 22.912,93 punti. In spolvero Gedeon Richter (HU0000067624): +5,1% a HUF 49.600.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,6% a 1.461,30 punti. Tra le blue chips la migliore è stata Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209): +1,5% a CZK 494,29. Molti investitori hanno acquistato oggi il titolo in vista dello stacco della cedola in programma a fine settembre.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato il 3% a 44.770,05 punti. Gli operatori hanno parlato di forti ordini d’acquisto dall’estero. Diciannove dei venti titoli di maggior peso hanno chiuso in rialzo. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guidato la lista dei rialzi. Il titolo della grande banca polacca ha registrato un incremento del 6,4% a KPN 209. L’aumento del prezzo del rame ha messo le ali a KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017). Il titolo della principale impresa mineraria polacca ha guadagnato il 6,1% a KPN 113,90.