Tutte le principali Borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo. Mosca e Varsavia hanno raggiunto per la seconda seduta consecutiva dei nuovi record storici per quanto riguarda le contrattazioni di chiusura. Per Mosca si è trattato inoltre della decima seduta positiva di fila.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,6% a 1791,36 punti. I volumi di scambio sono scesi sensibilmente rispetto a venerdì e sono stati nella media. Il mercato azionario russo ha beneficiato come gli altri listini dell’Europa dell’Est del clima positivo sulle Borse occidentali. Secondo gli operatori la seduta è stata però piuttosto tranquilla a causa della mancanza di notizie particolari e di nuove idee d’investimento. Eccetto Surgutneftegas (RU0006936028) che ha chiuso stabile tutte le blue chips russe hanno potuto guadagnare terreno. Gazprom (RU0007661625) ha guadagnato lo 0,3%, LUKoil (RU0009024277) lo 0,5%, Rosneft (RU000A0J2Q06) lo 0,6%, Norilsk Nickel (RU0007288411) lo 0,9%, EESR Rossii (RU0008959655) il 3% e Sberbank (RU0009029540) lo 0,2%.
Il BUX a Budapest ha chiuso in rialzo dello 0,4% a 22.942,84 punti. Il listino è stato sostenuto dalla solida performance di OTP Bank (HU0000061726). Il titolo della principale banca ungherese ha chiuso in rialzo del 2,2% a HUF 7.650. Gli altri titoli di maggior peso hanno chiuso in ribasso. MOL (HU0000068952) ha perso lo 0,7%, Gedeon Richter (HU0000067624) lo 0,7% e Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,4%.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,2% a 1.585,90 punti. Ancora bene Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300): +0,4% a CZK 954,30. Male invece Komercni Banka (CZ0008019106): -1,9% a CZK 3.076.
Il WIG a Varsavia ha chiuso in rialzo del 2,1% a 51.680,97 punti. In gran spolvero i bancari. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha guadagnato l’8%, Bank BPH (PLBPH0000019) il 2,6%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) il 4,2%, BZW Bank (PLBZ00000044) lo 0,7% e BRE Bank (PLBRE0000012) il 4%.
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