Tra le principali Borse dell’Europa dell’Est solo Mosca ha potuto chiudere l’ultima seduta della settimana in rialzo. Per il listino russo si è trattato della quattordicesima seduta positiva di fila.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,1% a 1.850,69 punti (sesto record storico consecutivo per quanto riguarda le quotazioni di chiusura). I volumi di scambio sono calati sensibilmente rispetto a ieri e sono stati piuttosto bassi. La seduta è stata molto tranquilla. Secondo gli operatori dopo il rally dei giorni scorsi il mercato avrebbe ora bisogno di nuovi impulsi ed idee d’investimento. Anche oggi bene Sberbank (RU0009029540): +0,9% a $2.795. Le altre blue chips russe hanno chiuso poco mosse. LUKoil (RU0009024277) e Rosneft (RU000A0J2Q06) hanno guadagnato lo 0,2% e Norilsk Nickel (RU0007288411) lo 0,3%. Gazprom (RU0007661625) e Surgutneftegas (RU0006936028) hanno perso invece lo 0,3% e EESR Rossii (RU0008959655) lo 0,1%.
Il BUX a Budapest ha chiuso in ribasso dell’1% a 23.477 punti. Tutti i titoli di maggior peso hanno registrato delle perdite. OTP Bank (HU0000061726) ha perso lo 0,5%, MOL (HU0000068952) l’1,1% e Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,8%.
Il PX a Praga ha perso lo 0,1% a 1,611.60 punti. Anche a Praga molto investitori hanno realizzato oggi i loro benefici. L’interesse per Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) è stato però anche oggi alto. Il titolo principale del listino ceco ha chiuso in rialzo dell’1% a CZK 987,30.
Il WIG a Varsavia ha chiuso in ribasso dello 0,3% a 52.166,51 punti. Male KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017): -2,6% a KPN 103,10. Merrill Lynch ha declassato oggi il titolo della principale impresa mineraria polacca a “Sell”. Dopo il balzo di ieri ancora bene Bioton (PLBIOTN00029): +2,9% a KPN 2,83.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!