Dopo le perdite di ieri le Borse di Mosca e Budapest hanno regisrato oggi una ripresa. Praga e Varsavia hanno chiuso invece ancora in ribasso.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1,6% ed ha raggiunto un nuovo record storico per quanto riguarda le quotazioni di chiusura a 1866,33 punti. I volumi di scambio sono scesi rispetto a ieri e sono stati poco al di sotto della media. Il mercato azionario russo ha beneficiato oggi dell’aumento del prezzo del petrolio e della positiva apertura di Wall Street. Tutti i titoli di maggior peso hanno chiuso in rialzo. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato l’1,2%, Rosneft (RU000A0J2Q06) lo 0,8%, Gazprom (RU0007661625) il 2%, Surgutneftegas (RU0006936028) l’1,6%, Norilsk Nickel (RU0007288411) l’1,2%, EESR Rossii (RU0008959655) l’1,2% e Sberbank (RU0009029540) l’1,1%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato l’1,4% a 24.309,02 punti. Tra le blue chips ungheresi la migliore è stata oggi OTP Bank (HU0000061726): +2,9% a HUF 8.400. Gedeon Richter (HU0000067624) ha chiuso in rialzo dell’1,9% in seguito ad un commento positivo da parte di J.P. Morgan.
Il PX a Praga ha perso lo 0,4% a 1.578,60 punti. Sul listino ha pesato anche oggi la debole performance di Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300). La principale impresa ceca delle utilities ha comunicato ieri un outlook al di sotto delle attese del mercato. Il titolo ha perso oggi l’1,3% a CZK 942,10. In ripresa Unipetrol (CZ0009091500): +0,9% a CZK 230,50.
Il WIG a Varsavia ha chiuso in ribasso dell’1,2% a 50.164,95 punti. Male KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017): -3,6% a KPN 92. Sul titolo della principale impresa mineraria polacca ha pesato il calo del prezzo del rame. Dopo il crollo di ieri la maggior parte dei titoli bancari ha registrato oggi delle moderate perdite. Bank BPH (PLBPH0000019) ha perso lo 0,3%, BZW Bank (PLBZ00000044) lo 0,5% e Bank Pekao (PLPEKAO00016) lo 0,3%. Bene controtendenza PKO Bank Polski (PLPKO0000016): +1,3% a KPN 46,60.
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