Le Borse dell’Europa dell’Est registrano una forte ripresa

Dopo le perdite delle precedenti sedute le principali Borse dell’Europa dell’Est hanno potuto registrare oggi una forte ripresa. I listini hanno beneficiato del clima positivo sui mercati azionari occidentali e della stabilizzazione del prezzo del petrolio.

L’indice RTS-Interfax ha guadagnato a Mosca l’1,7% a 1.800,61 punti. I volumi di scambio sono stati anche oggi al di sopra della media. Eccetto Surgutneftegas (RU0006936028), che ha chiuso in leggero ribasso, tutte le blue chips russe hanno recuperato parte del terreno perso durante i giorni scorsi. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato l’1,5%, Rosneft (RU000A0J2Q06) lo 0,7%, Gazprom (RU0007661625) lo 0,5%, Norilsk Nickel (RU0007288411) l’1,9%, EESR Rossii (RU0008959655) il 2% e Sberbank (RU0009029540) il 5,7%.

Il BUX a Budapest ha guadagnato il 2,1% a 23.704,72 punti. In luce OTP Bank (HU0000061726): +3% a HUF 8.210. Citigroup ha alzato oggi il suo target sul prezzo per il titolo della principale banca ungherese da HUF 8.250 a HUF 9.500. Molto bene tra le blue chips anche MOL (HU0000068952): +4% a HUF 20.740 . Magyar Telekom (HU0000016522) ha chiuso invece ancora in ribasso: -0,6% a HUF 970.

Il PX a Praga ha chiuso in rialzo dell’1,8% a 1.593,10 punti. Anche sulla piazza finanziaria ceca sono scattate oggi delle ricoperture sui titoli che avevano sofferto in particolar modo durante le scorse sedute. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha guadagnato perciò il 4,2% a CZK 908,70. Male controtendenza Philip Morris (CZ0008418869): -3,1% a CZK 11.358.

Il WIG a Varsavia ha guadagnato il 2,5% a 50.484,05 punti. Era da quattro mesi che il WIG non metteva a segno un tale rialzo in una sola seduta. Tra i venti titoli principali solo Polish Oil & Gas (PLPGNIG00014) ha chiuso in ribasso (-1,2% a KPN 3,45). In gran spolvero BZW Bank (PLBZ00000044): +6,1% a KPN 228. Molto bene anche Bank Pekao (PLPEKAO00016) e KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) che hanno guadagnato rispettivamente il 4,3% ed il 4,8%.