Tra le principali Borse dell’Europa dell’Est Budapest, Praga e Varsavia hanno continuato oggi a recuperare terreno. Mosca ha chiuso invece in leggero ribasso.
L’indice RTS-Interfax ha perso a Mosca lo 0,2% a 1.797,59 punti. I volumi di scambio sono aumentati oggi ulteriormente e sono stati piuttosto alti. Sul mercato azionario russo ha pesato la debolezza del petrolio. Il nuovo calo delle quotazioni dell’oro nero non ha potuto essere compensato dai solidi dati di bilancio presentati da LUKoil (RU0009024277). Il titolo della prima impresa russa del petrolio ha perso lo 0,6%, i titoli delle concorrenti Rosneft (RU000A0J2Q06) e Surgutneftegas (RU0006936028) hanno chiuso in ribasso rispettivamente dello 0,7% e dello 0,8%. Male anche Gazprom (RU0007661625): -1,8% a $10,80. Gli altri titoli di maggior peso hanno chiuso invece in rialzo. Norilsk Nickel (RU0007288411) ha guadagnato l’1%, EESR Rossii (RU0008959655) l’1% e Sberbank (RU0009029540) lo 0,8%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato l’1,2% a 23.979,57 punti. Anche oggi molto bene OTP Bank (HU0000061726): +3,4% a HUF 8.491. MOL (HU0000068952) ha perso invece lo 0,7% e Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,2%.
Il PX a Praga ha chiuso in rialzo dello 0,6% a 1.602,60 punti. Dopo il forte rimbalzo di ieri Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha perso oggi l’1%. Altrimenti quasi tutte le altre blue chips del listino hanno chiuso in rialzo. Unipetrol (CZ0009091500) ha guadagnato l’1%, Erste Bank (AT0000652011) l’1,7% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,7%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,1% a 51.020,94 punti. Eccetto Bank Pekao (PLPEKAO00016), che ha chiuso stabile, i bancari hanno registrato dei solidi guadagni. BZW Bank (PLBZ00000044) ha guadagnato il 3,7%, Bank BPH (PLBPH0000019) lo 0,8%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) lo 0,5% e BRE Bank (PLBRE0000012) l’1,5%. Tra gli altri titoli di maggior peso Polish Oil & Gas (PLPGNIG00014) ha chiuso anche oggi in ribasso: -1,7% a KPN 339.
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