Borse dell’Europa dell’Est positive, brilla Mosca

Tutte le principali Borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.

L’indice RTS-Interfax ha guadagnato a Mosca il 2,8% a 1.894,25 punti. I volumi di scambio sono stati anche oggi alti. Il mercato azionario russo ha beneficiato del forte aumento del prezzo del petrolio. Tra i petroliferi LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato l’1,8%, Surgutneftegas (RU0006936028) il 3,3% e Rosneft (RU000A0J2Q06) il 2,5%. In spolvero Norilsk Nickel (RU0007288411): +5,7% a $175. La casa d’investimento Renaissance Capital ha confermato oggi il suo rating di “Buy” sul titolo del colosso minerario ed alzato il target sul prezzo a $183. Forte rialzo anche per Sberbank (RU0009029540): +5% a $3.465. La principale cassa di risparmio russa ha confermato i piani relativi al suo programma di buy-back. Bene infine anche gli energetici EESR Rossii (RU0008959655) e Gazprom (RU0007661625) che hanno guadagnato rispettivamente l’1% e lo 0,8%.

Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,1% a 24.083,48 punti. L’aumento del prezzo del petrolio ha spinto MOL (HU0000068952). Il titolo della principale azienda petrolchimica ungherese ha guadagnato lo 0,9% a HUF 20.400. Il titolo di OTP Bank (HU0000061726) è stato invece oggetto di prese di beneficio ed ha perso lo 0,4%.

Il PX a Praga ha chiuso in rialzo dell’1,2% a 1682,70 punti. Eccetto Komercni Banka (CZ0008019106), che ha perso lo 0,3%, tutte le blue chips ceche hanno registrato una performance positiva. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha guadagnato l’1,6%, CETV (BMG200452024) il 3%, Zentiva (NL0000405173) l’1,2% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) l’1,2%.

Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,6% a 55.431,48 punti (nuovo record storico). In luce Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017): +4,8% a KPN 26,71. UBS ha confermato oggi il suo giudizio bullish sul titolo ed alzato il target sul prezzo a KPN 30. Tra gli altri titoli principali molto bene anche Bank BPH (PLBPH0000019): +4,6% a KPN 1.088.