Borse dell’Europa dell’Est: Lieve rialzo per Mosca, male Budapest

Tra le principali Borse dell’Europa dell’Est solo Mosca ha potuto chiudere oggi in rialzo.

L’indice RTS-Interfax ha guadagnato a Mosca lo 0,2% a 1767,10 punti. I volumi di scambio sono stati estremamente bassi, domani è infatti in Russia festa nazionale, molti investitori sono rimasti perciò già oggi lontani dal mercato. In gran spolvero Rosneft (RU000A0J2Q06): +4,9% a $8,13. Deutsche UFG ha alzato oggi il suo rating sul titolo della seconda impresa petrolifera russa da “Hold” a “Buy” e confermato il target sul prezzo a $9,45. Secondo la casa d’investimento le recenti perdite avrebbero creato un’occasione d’acquisto. La valutazione di Rosneft sarebbe attrattiva agli attuali livelli. Tra le altre blue chips russe LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato lo 0,5% e Gazprom (RU0007661625) lo 0,1%. Surgutneftegas (RU0006936028) ha perso invece l’1,4%, Norilsk Nickel (RU0007288411) l’1,1% e EESR Rossii (RU0008959655) e Sberbank (RU0009029540) lo 0,1%.

Il BUX a Budapest ha chiuso in ribasso dell’1,1% a 22.522,37 punti. Sul listino hanno pesato le perdite dei farmaceutici. Egis (HU0000053947) ha perso il 2,9% e Gedeon Richter (HU0000067624) il 2,3%. Il Governo ungherese ha annunciato che ridurrà a partire dal 1 aprile i prezzi dei medicinali sovvenzionati a causa dei suoi problemi di budget. MOL (HU0000068952) ha beneficiato dell’aumento del prezzo del petrolio ed ha chiuso in rialzo dello 0,8%.

Il PX a Praga ha perso lo 0,1% a 1.626,90 punti. Tra le blue chips ceche la migliore è stata oggi Bene CETV (BMG200452024): +2,1% a CZK 1.740. Secondo gli operatori le recenti perdite del titolo dei media avrebbero creato un’occasione d’acquisto. Male Orco (LU0122624777): -3,4% a CZK 3.133.

Il WIG a Varsavia ha registrato un calo dello 0,1% a 51.415,62 punti. In luce Globe Trade Centre (PLGTC0000037): +4% a KPN 45,70. La principale compagnia immobiliare polacca ha comunicato dei dati annuali di bilancio al di sopra delle attese del mercato. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha perso l’1,1% nonostante la ripresa del prezzo del rame.