Borse dell’Europa dell’Est: Sale solo Varsavia, sotto pressione Mosca

Tra le principali Borse dell’Europa dell’Est solo Varsavia ha potuto chiudere oggi in rialzo.

L’indice RTS-Interfax ha perso a Mosca il 2,5% a 1845,44 punti. I volumi di scambio sono rimasti stabili rispetto a ieri e sono stati al di sopra della media. Sul mercato azionario russo hanno pesato le perdite di Wall Street di ieri e la debolezza del prezzo del petrolio. Tutti i titoli di maggior peso hanno chiuso in ribasso. LUKoil (RU0009024277) ha perso il 3,1%, Surgutneftegas (RU0006936028) il 3,3%, Rosneft (RU000A0J2Q06) l’1,7%, Gazprom (RU0007661625) il 2%, Norilsk Nickel (RU0007288411) il 2%, EESR Rossii (RU0008959655) il 3,3% e Sberbank (RU0009029540) il 4%.

Il BUX a Budapest ha chiuso in ribasso dell’1,1% a 25.955,81 punti. Male i farmaceutici Gedeon Richter (HU0000067624) ed Egis (HU0000053947). UBS ha tagliato oggi il suo target sul prezzo per entrambi i titoli che continua a giudicare “Reduce”. Gedeon Richter ha perso l’1,7% ed Egis il 3%. Dopo i guadagni di ieri MOL (HU0000068952) ha chiuso in ribasso dell’1,4% ed OTP Bank (HU0000061726) dello 0,8%.

Il PX a Praga ha perso lo 0,8% a 1.818,50 punti. Komercni Banka (CZ0008019106) ha perso lo 0,1% a CZK 3.976. La banca ceca ha presentato oggi dei dati di bilancio che non hanno riservato molte sorprese. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso stabile. Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha perso l’1,9% su prese di beneficio.

Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,6% a 59.667,38 punti. In luce controtendenza Bioton (PLBIOTN00029): +5,2% a KPN 2,01. Un prodotto dell’impresa biofarmaceutica polacca è stato ammesso al commercio in Russia. Molto bene anche BZW Bank (PLBZ00000044): +5,1% a KPN 285. Altrimenti la maggior parte dei bancari hanno continuato a ritracciare. Bank Pekao (PLPEKAO00016) e PKO Bank Polski (PLPKO0000016) hanno perso lo 0,8%, BPH (PLBPH0000019) il 3%. Ancora male KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017): -1,4% a KPN 106.