Borse dell’Europa dell’Est: Ancora in luce Varsavia

Le principali Borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso anche oggi contrastate. Budapest e Varsavia hanno messo a segno dei rialzi, Mosca e Praga hanno chiuso in leggero ribasso.

L’indice RTS-Interfax ha perso a Mosca lo 0,3% a 1.860,83 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri ma sono rimasti a dei bassi livelli. Anche oggi la seduta è stata molto tranquilla. Gli operatori hanno osservato che l’interesse per il mercato azionario russo è attualmente molto basso. Tra i titoli di maggior peso solo LUKoil (RU0009024277) e Surgutneftegas (RU0006936028) hanno chiuso in rialzo. Il primo ha guadagnato lo 0,4% ed il secondo lo 0,3%. Rosneft (RU000A0J2Q06) ha perso lo 0,5%, Norilsk Nickel (RU0007288411) lo 0,9%, Gazprom (RU0007661625) lo 0,5%, EESR Rossii (RU0008959655) lo 0,8% e Sberbank (RU0009029540) l’1,6%.

Il BUX a Budapest ha chiuso in rialzo dello 0,6% a 25.855,86 punti. MOL (HU0000068952) ha guadagnato il 2,3% con volumi di scambio enormi. Secondo delle voci di mercato il miliardario russo Mikhail Rahimkulov avrebbe acquistato degli importanti pacchetti dell’impresa petrolchimica ungherese.

Il PX a Praga ha perso lo 0,2% a 1.828,30 punti. Zentiva (NL0000405173) ha continuato oggi a riguadagnare parte del terreno perso la scorsa settimana. Il titolo dell’impresa farmaceutica ha chiuso in rialzo dell’1,8% a CZK 1.435. Bene anche Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300): +0,8% a CZK 1.076. Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) e Komercni Banka (CZ0008019106) hanno perso invece entrambi lo 0,8%.

Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,2% e raggiunto un nuovo record storico per quanto riguarda le quotazioni di chiusura a 61.782,82 punti. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha beneficiato anche oggi dall’aumento del prezzo del rame ed ha guadagnato il 2,6%. Continua il rally dei bancari. BRE Bank (PLBRE0000012) ha chiuso in rialzo dello 0,7%, BZW Bank (PLBZ00000044) del 2,4%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) dell’1,4% e PKO Bank Polski (PLPKO0000016) del 5,5%.