Le Borse dell’Europa dell’Est archiviano la settimana in calo

Tutte le principali Borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso in ribasso. Anche sui listini dell’Europa orientale hanno pesato i timori dovuti all’aumento dei rendimenti dei bonds.

L’indice RTS-Interfax ha perso a Mosca lo 0,8% a 1.790,09 punti. I volumi di scambio sono aumentati notevolmente rispetto a ieri e sono stati alti. Le blue chips russe hanno chiuso contrastate. EESR Rossii (RU0008959655) ha guadagnato il 2,2% e VTB Bank (RU000A0JP5V6) il 3,5%. LUKoil (RU0009024277) e Surgutneftegas (RU0006936028) hanno chiuso stabili. Rosneft (RU000A0J2Q06) ha perso lo 0,9%, Gazprom (RU0007661625) lo 0,2%, Norilsk Nickel (RU0007288411) l’1,4% e Sberbank (RU0009029540) il 3%.

Il BUX a Budapest ha chiuso in ribasso dell’1,5% a 26.050,04 punti. Male Magyar Telekom (HU0000016522): -3,6% a HUF 920. Secondo Erste Bank a causa delle nuove direttive sulle tariffe di roaming nell’UE i profitti di Magyar Telekom dovrebbero ridursi di circa il 3%. Male anche gli altri titoli di maggior peso. MOL (HU0000068952) ha perso l’1,9% e OTP Bank (HU0000061726) l’1,1%.

Il PX a Praga ha perso l’1,1% a 1.820,30 punti. Eccetto Komercni Banka (CZ0008019106) ed Unipetrol (CZ0009091500), che hanno registrato dei lievi rialzi, anche a Praga tutti i titoli principali hanno chiuso in ribasso. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha perso l’1,7%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) l’1,4% e Zentiva (NL0000405173) lo 0,6%.

Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,9% a 62.956,22 punti. Le vendite hanno riguardato in particolar modo i bancari che durante le scorse settimane avevano messo a segno dei forti guadagni. BRE Bank (PLBRE0000012) ha perso il 4,7%, BZW Bank (PLBZ00000044) il 5%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) lo 0,6%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il 2,1% e Bank BPH (PLBPH0000019) l’1,8%. Bene controtendenza Polimex-Mostostal (PLMSTSD00019): +3,5% a KPN 264,50. Polimex-Mostostal ha ricevuto una commessa da Bridgestone (JP3830800003) per costruire una fabbrica di pneumatici.