Tutte le principali Borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS-Interfax ha guadagnato a Mosca il 2,1% a 1919,89 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati al di sopra della media. Il mercato azionario russo ha beneficiato del clima positivo a Wall Street e dell’aumento dei prezzi del petrolio e dei principali metalli. Eccetto EESR Rossii (RU0008959655), che ha perso l’1,1%, tutti i titoli di maggior peso hanno chiuso in rialzo. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato l’1,9%, Rosneft (RU000A0J2Q06) il 3,7%, Surgutneftegas (RU0006936028) il 3,3%, Gazprom (RU0007661625) l’1,8%, Norilsk Nickel (RU0007288411) il 3,4% e Sberbank (RU0009029540) il 4,1%.
Il BUX a Budapest ha chiuso in rialzo dell’1% a 27.404,17 punti. Anche oggi in luce OTP Bank (HU0000061726): +2,7% a HUF 9.450. Le autorità di borsa ungheresi hanno comunicato che JBIM, la divisione del risparmio gestito di Julius Baer (CH0029758650), ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione ad aumentare la sua quota in OTB Bank dal 5% al 10-15%. La notizia ha riacceso la speculazione su un possibile takeover della principale banca ungherese. MOL (HU0000068952) ha perso l’1,6%. Secondo gli operatori il mercato sarebbero piuttosto scettico sui vantaggi della possibile alleanza strategica con Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300). La partnership potrebbe rendere tra l’altro più difficile un takeover di MOL. Ieri sera l’impresa ungherese e quella ceca hanno annunciato di aver firmato una lettera d’intenti per creare una comune joint venture. Nell’ambito dell’alleanza strategica Ceske Energeticke Zavody potrebbe rilevare il 10% di MOL.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 1% a 1.789,30 punti. In spolvero Orco (LU0122624777): +5,5% a CZK 3.115. L’impresa immobiliare ha presentato ieri dei risultati di bilancio relativi al primo semestre di quest’anno che hanno superato nettamente le attese degli analisti.
Il WIG a Varsavia ha chiuso in rialzo del 2,7% a 60.649,86 punti. Il mercato azionario polacco si è ripreso velocemente dalla notizia del mandato di cattura per Ryszard Krauze, numero uno di Prokom Software (PLPROKM00013) e uno degli uomini più ricchi della Polonia. Secondo molti analisti le perdite di ieri, causate dalla notizia, sarebbero state esagerate, i fondamentali del mercato azionario polacco continuerebbero ad essere robusti. Anche le società partecipate da Krauze hanno gettato acqua sul fuoco indicando di non attendere degli effetti negativi per i loro affari. Eccetto Prokom, che ha perso un ulteriore 5%, tutti i titoli di maggior peso hanno perciò registrato dei forti guadagni. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha guadagnato il 4%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) il 4,5%, PKN Orlen (PLPKN0000018) il 3% e Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) il 2,4%.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!